Dopo il summit avvenuto tra Suning e Conte, si è deciso di assecondare qualche richiesta del tecnico ex-Juventus per fornirgli una compagine all’altezza di competere con la Vecchia Signora e scucire un tricolore che ha una sola casa da ben 9 anni. La priorità è un centrocampista in grado di assicurare rendimento, costanza, potenza e gol; da tempo Ausilio ha chiuso per Tonali del Brescia ma la situazione è rimasta in stand-by vista la riapertura della trattativa che può portare Vidal a Milano a parametro zero. Conte detta le condizioni alla società.
Questo sarebbe uno dei matrimoni più atteso da anni, addirittura sono diverse sessioni di mercato che i nerazzurri vorrebbero l’ex Juventus tra le loro fila, per poi vedersi costretti a virare altrove. Mr Conte, inoltre, ha fatto una richiesta esplicita: un giocatore top in grado di far fibrillare i cuori dei tifosi dando due nomi alla società: Milinkovic e Kantè. Il tecnico preferirebbe il giocatore della Lazio perché conosce di più il calcio italiano. Ma non disdegna il blues visto che lo ha allenato nella sua avventura a Londra. Insomma, la nuova Inter ripartirà dal centrocampo.
Conte detta le condizioni alla società
L’Inter è alla ricerca del centrocampista a cui affidare le chiavi della squadra nella prossima stagione. Non sarà Brozovic, che negli ultimi mesi ha complicato il suo futuro nerazzurro, ma si è trasformata in una partita a tre. Il sogno di Antonio Conte resta N’Golo Kanté, che considera – insieme a Pirlo – il calciatore più forte e intelligente mai allenato. L’alternativa è Thomas Partey dell’Atletico Madrid, mentre in seconda fila c’è Tanguy Ndombelé del Tottenham.
Come spiega La Gazzetta dello Sport, l’arrivo di un centrocampista è legato alle cessioni. In uscita ci sono Matias Vecino e Roberto Gagliardini, mentre Borja Valero è a un passo dalla scadenza (percentuali bassissime di rinnovo). Un restyling quasi totale, che potrebbe coinvolgere anche Eriksen: per la Rosea in caso di offerta top anche il danese potrebbe lasciare Milano.