ROMA – Di Maio scende in campo per il coronavirus. Ecco cosa fa sapere il ministro degli affari esteri:
“Tutti i pazienti ricoverati allo Spallanzani sono guariti dal coronavirus. I dati reali e la verità sono molto più importanti di qualsiasi ricostruzione approssimativa. L’Italia è un paese trasparente, affidabile e sta lavorando intensamente. Bisogna essere uniti e compatti”.
Stamani alle ore 10.30 Di Maio sarà insieme al ministro Roberto Speranza e al direttore dello Spallanzani, Giuseppe Ippolito, alla sede della Stampa Estera:
“Insieme spiegheremo a quotidiani e tv di tutto il mondo qual è la reale situazione in Italia, viste le continue informazioni imprecise che negli ultimi giorni sono state diffuse e che rischiano di danneggiare i nostri Comuni, le nostre aziende e i nostri piccoli e medi imprenditori, che rappresentano l’orgoglio del Paese”.
E ancora:
“In questa fase abbiamo il dovere di spiegare bene quello che sta succedendo nel nostro Paese in merito al coronavirus. E per farlo è fondamentale anche illustrare tutti i dettagli e le informazioni corrette alla stampa estera”.
Ieri alla Farnesina Di Maio ha rilasciato un’intervista al quotidiano francese Le Monde. Si è fatto anche il punto sul vertice italo francese in programma per oggi a Napoli con il presidente Macron:
“In una fase così delicata è fondamentale per l’Italia riuscire a mantenere rapporti solidi anche con gli altri Paesi europei e con la comunità internazionale. È fondamentale soprattutto per salvaguardare le nostre imprese e le nostre pmi, che rappresentano l’ossatura commerciale del Paese”.
Intanto il presidente americano Trump ha fatto sapere che gli Usa valuteranno se bloccare i voli di collegamento con l’Italia.
Di Maio scende in campo per il coronavirus
Insomma, Luigi Di Maio professa ottimismo:
“Nelle ultime ore abbiamo ottenuto da molti Stati la garanzia che non ci saranno blocchi o restrizioni nei nostri confronti. E siamo al lavoro con missioni mirate in altri Stati e campagne di corretta informazione, per far togliere dalle mete italiane sconsigliate una serie di Regioni e Comuni che non c’entrano nulla”.
L’Italia ha messo in sicurezza tutti i suoi connazionali che erano all’estero, ed è già stato inviato alle ambasciate italiane nel mondo il primo report con tutti i dati precisi sul coronavirus: numeri, focolai, aree geografiche coinvolte. Questi report saranno aggiornati a cadenza giornaliera.