ROMA – Draghi sulla Bielorussia è molto chiaro: “L’integrazione dei Balcani occidentali in Ue non dipende da circostanze occasionali, è scritta nel futuro dell’Ue, quello che succede in Bielorussia non influenza questo processo, e l’Italia non lo pensa”.
Draghi lo ha detto rispondendo a una domanda dopo l’incontro con il premier albanese Edi Rama. “Non ho avuto notizia di un vertice straordinario su questo: è uno dei problemi, l’immigrazione, dove l’uso dei migranti è diventato uno strumento di politica estera”, ha aggiunto il presidente del consiglio italiano.
Draghi sulla Bielorussia: “La vicenda non influenza l’allargamento ai Balcani”
“L’Europa è al fianco delle persone intrappolate alla frontiera con la Bielorussia”. E’ quanto scrive invece la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, su Twitter, ricordando che l’Ue ha mobilitato 700mila euro per l’assistenza umanitaria con cibo, coperte e kit di primo soccorso.
“Siamo pronti a fare di più – afferma la leader dell’Ue – Ma il regime bielorusso deve smettere di adescare le persone mettendo a rischio le loro vite”. L’importante è che però, come precisato da Draghi, l’integrazione dei Balcani occidentali in Unione Europea non dipende da circostanze occasionali ma è scritta nel futuro dell’Ue, e soprattutto “quello che succede in Bielorussia non influenza questo processo, e l’Italia non lo pensa”.
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