Evo Morales Bolivia elezioni: conferma dei voti
Nelle elezioni in Bolivia Evo Morales ne esce di nuovo vincitore, confermandosi presidente. Il politico socialista infatti con questo risultato è al quarto mandato consecutivo, dopo aver battuto il suo avversario con una differenza del 10% di voti in più. Per essere precisi, il Tribunale ha decretato la vittoria di Morales , che ha ottenuto il 47,08% dei voti. Il suo avversario verso la corsa alla presidenza ne è uscito, tuttavia, con un buon 36,51%. Un distacco abbastanza grande da permettere al primo di tornare a ricoprire il suo ruolo. Niente da dire sul fatto che quattro mandati sono abbastanza per comprendere l’appoggio e la fiducia che la popolazione boliviana, dà all’uomo.
In Bolivia vince il socialismo: tutto ciò che è accaduto
Tra gli altri candidati si trovano il pastore evangelico di nome Chi Hyun Chung, che ha ottenuto l’8,78% dei voti e Oscar Ortiz con il 4,24% dei voti. Il giudice Idelfonso Mamani ha assicurato la veridicità degli scrutini, avvenuti con puntualità e affidabilità. Infatti è stato esclusa l’ipotesi di qualsiasi imbroglio, così come era stato detto da vari fronti. Non sono mancate infatti, le critiche dal partito Comunidad Ciudadana di Mesa e anche dei comitati civici, i quali hanno richiesto addirittura l’intervento dell’Organizzazione degli Stati americani. Oltretutto è stato proposto anche di andare al ballottaggio il 15 dicembre, ma questo solo qualora la differenza di percentuali tra i due sfidanti fosse bassa. Tuttavia, dal momento in cui i risultati ottenuti non lasciano spazio a dubbi, seguendo i dettami della Costituzione boliviana, il vincitore ha tutto il diritto di essere dichiarato tale.
Da molti giorni in Bolivia migliaia di persone stanno protestando ne La Paz, convinti che i risultati siano stati manovrati e quindi chiedono giustizia. Mesa parla di:
«vergognosa ed esplicita alterazione dei risultati»
In risposta Evo Morales ha aggiunto che il suo sfidante vuole organizzare un:
«colpo di stato di destra».
Ora non resta che attendere i prossimi sviluppi della situazione, sperando che gli scontri tra gli elettori dei due candidati, fermino i violenti scontri che si stanno verificando nel paese.
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