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Nuovo atto intimidatorio alla scuola Falcone, allo Zen di Palermo. Davanti all’istituto, oggi, e’ stato trovato un uccello con la testa mozzata. A seguito della macabra scoperta, la Polizia e’ giunta sul posto e ha raccolto la prova di quello che sembrerebbe a tutti gli effetti un messaggio intimidatorio. La scuola, il prossimo 19 luglio, accoglierà la ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli che già aveva espresso indignazione per gli atti vandalici alla statua di Falcone, decapitata anch’essa qualche giorno fa.
Questo e’ solo l’ultimo atto vandalico alla scuola Falcone di Palermo
Nel corso degli anni, gli atti vandalici alla scuola Falcone sono stati numerosi. Oltre a quella di oggi, il 10 luglio scorso alcuni vandali avevano decapitato la statua di Giovanni Falcone, posta davanti l’istituto. Il giorno dopo, un cartellone ritraente una foto del magistrato ucciso dalla mafia era stato dato alle fiamme. Oggi, infine, l’uccello decapitato.
«Oltraggiare la memoria di Falcone è una misera esibizione di vigliaccheria» aveva affermato il premier Gentiloni, dopo i danni alla statua. L’Associazione Nazionale Magistrati ha invece detto: «Ancora oggi, dopo tanti anni dalla sua morte, la memoria di Giovanni Falcone fa paura. E lo dimostra quanto è accaduto oggi a Palermo».
«L’atto di vandalismo avvenuto alla scuola “Falcone” di Palermo è un episodio grave e vigliacco. Lo condanniamo con decisione e ribadiamo con forza che la scuola non si arrende. Che chi la colpisce, provando ad attaccare un presidio di legalità e cittadinanza, non fermerà l’esercito delle educatrici e degli educatori, delle giovani e dei giovani che attraverso la scuola e grazie alla scuola riescono a riscattarsi anche in territori difficili» aveva invece tuonato la ministra Fedeli.
Presto attivo un sistema di videosorveglianza
A seguito dei danneggiamenti alla scuola degli anni scorsi, era stato installato un sistema di videosorveglianza, ma ad oggi e’ fuori uso. Di conseguenza, non sara’ possibile individuare i responsabili di questi gesti. La scuola Falcone di Palermo e’ una zona ad alta densità criminale, e insegnare a quei ragazzi e’ davvero complicato. La mancanza di opportunità della zona potrebbe indirizzare i giovani a seguire la strada della criminalità organizzata.
Fonte: ansa.it