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Oggi a Genova é crollato un ponte nel quartiere Sampierdarena, quello dove é nata la Sampdoria per intenderci. Un pontw molto importante visto che rappresenta uno snodo cittadino di primaria importanza. Al momento morti ufficiali sono undici anche se il numero pare destinato ad aumemtare. Intanto é scattata la macchina dei soccorsi, impegnati i vigili del fuoco, la protezione civile e gli uomini della Polizia di Stato e dei carabinieri. Una corsa contro il tempo per cercare di salvare vite umane. Per ora due persone sono state estratte vive da sotto le macerie. Il ponte é crollato sopra alcuni palazzi e in capannoni industriali. La dimensione della tragedia poteva essere anche si portata superiore, ma fortunatamente ció non é accaduto. Le persone che hanno assistito al crollo in diretta, sono rimaste basite e senza parole. Altre intervistate dagli operatori delle varie tv corse sul posto, hanno accennato ad un possibile problema strutturale del ponte, probabilmente non segnalato o sottovalutato. Anche in altre regioni molte vie di comunicazione, da anni soffrono di carenze e cedimenti struttutali, ma finora in tal senso sono stati stanziati fondi esigui, non in grado di porre rimedio a situazioni molto delicate. Adesso la magistratura aprirà un fascicolo per appurare le cause che hanno portato al crollo, per una tragedia che forse era preannunciata e poteva essere evitata?