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Google Play Store pone sempre la massima attenzione alle app ospitate sullo store. Tuttavia capita che alcune fuggano ai controlli o che riescano a bypassare il sistema antimalware. Google non è l’unica azienda alla ricerca delle app farlocche. Evina, una società di cyber security testa personalmente le app alla ricerca di malware o altri tipi di virus che possono danneggiare smartphone e tablet. Hanno scoperto ben 25 applicazioni, tra cui anche alcune con mezzo milione di download che rubavano le credenziali degli account Facebook. Google, dunque, rimuove delle app dal suo store. Tuttavia se le hai già installate sul tuo smartphone o tablet, sarebbe meglio disinstallarle il prima possibile. L’elenco, riportato a fine articolo, include giochi, app per la gestione dei file, il contapassi e addirittura un’app per la torcia. In totale si parla di diversi milioni di download e tutte le app presentavano lo stesso codice dannoso.
Google rimuove delle app dal PlayStore: ecco l’elenco
Il funzionamento del malware è molto semplice da spiegare. Aspetta che l’utente avvii un’app creata da Facebook. Quindi, apre rapidamente una nuova scheda del browser con una pagina di accesso a Facebook falsa e la visualizza sopra l’app che è stata inizialmente lanciata. Gli utenti inseriscono quindi le credenziali di accesso sul sito falso e il malware li copia e li invia al server designato. Ovviamente, gli utenti esperti di tecnologia probabilmente individueranno lo scambio di schede e non cascheranno quel trucco. I bambini, invece, o gli anziani che usano un telefono Android per la prima volta non noteranno niente di strano e avranno il loro account Facebook compromesso.
Ecco perché è importante assicurarsi sempre che le app che si installano siano legittime. Una buona abitudine sarebbe quella di controllare le recensioni e i commenti per vedere se qualcuno si è accorto che possa avere malware. Il problema è che in questo caso, la valutazione media era abbastanza alta da convincere le persone a scaricare l’app. Di seguito è riportato l’elenco delle app eliminate. È vivamente consigliato disinstallarle il prima possibile.

Fonte immagine copertina: Pixabay