Il calendario dello sci cambia causa Codiv-19. L’emergenza sanitaria ha alterato e altera ancora i programmi delle varie discipline sportive
Il calendario dello sci cambia: diverse infatti saranno le modifiche alla Coppa del mondo 2020/21 proprio a causa della pandemia che no dà tregua nel mondo.
La Federazione ha dunque tolto le storiche tappe in America e Canada; cancellate cioè le prove di Lake Louise, Killington e Beaver Creek che verranno recuperate in Europa, in Val d’Isère, St. Moritz e Courchevel.
Inoltre la Fisi ha deciso lo svolgimento a porte chiuse delle gare di Soelden del 17 e 18 ottobre prossimi.
Lo sport dunque risente ancora fortemente dell’emergenza in diverse discipline e, l’arrivo della stagione invernale influisce anche sul calendario annullando 10 gare
Escono di scena quindi le gare veloci maschili e femminili di Lake Louise (discesa e superG per i maschi e 2 discese e superG per le donne); lo slalom e il gigante femminili di Killington; la discesa, il superG e il gigante maschili di Beaver Creek.
Le gare cancellate nella tournée americana saranno però recuperate agganciandole a gare già esistenti in località europee, durante la stagione.
La decisione finale sarà comunque presa a settembre, nel frattempo la Federazione ha stabilito le date delle prime gare: St. Moritz (il 5 e 6 dicembre); Courchevel ospiterà invece un week-end con due gare tecniche il 12 e 13 dicembre.
Al fine di svolgere le gare in piena sicurezza, si è altresì approvato il Protocollo con regole molto stringenti per tutti gli organizzatori e gli addetti ai lavori.
Il tentativo è quello di limitare al massimo il rischio di contagi per poter portare a termine le gare del circuito.
In sostanza, i partecipanti alle gare vengono divisi in quattro gruppi: componenti delle nazionali (atleti, tecnici, skiman); ufficiali Fis; tutti gli accreditati (media, sponsor, partener, fornitori, data service) e comitato organizzatore locale.
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