Lanciato nel 2009 alla ricerca di pianeti simili alla Terra, uno dei più famosi telescopi della NASA è ormai a corto di energia per proseguire il suo viaggio. L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi dall’agenzia spaziale statunitense; adesso Kepler entrerà in una fase di ibernazione ed il tentativo di riavviarlo potrebbe consumare ogni riserva nel serbatoio.
Kepler, siamo ai titoli di coda
Il telescopio oggi si trova a circa 94 milioni di miglia di distanza dalla Terra; dal suo lancio ha permesso di scoprire oltre 2000 pianeti extrasolari nonostante abbia ispezionato solo una piccola parte della nostra galassia. Gli scienziati hanno previsto la riaccensione per Agosto, quando si tenterà di trasmettere i dati registrati durante l’ultima osservazione sulla Terra. Non sappiamo ancora se il carburante sarà abbastanza per svolgere questa operazione; fino ad allora Kepler continuerà a tenerci col fiato sospeso.