Juventus da rifondare? I dolori della Vecchia Signora. Una stagione sorprendentemente negativa per i bianconeri che vedono allontanarsi anche la zona Champions
Non è l’anno della zebra, quanto un anno di transizione che fa scattare una domanda: Juventus da rifondare?
E’ infatti un quesito che in tanti si pongono e in tanti rispondono in modo affermativo: la squadra va modificata, cambiata, rivoluzionata.
A partire, forse, dal tecnico: la scelta di Andrea Pirlo a inizio stagione, aveva lasciato qualche perplessità in merito all’esperienza che all’allenatore manca.
Tifosi e addetti ai lavori avevano infatti sin da subito notato come questo aspetto potesse fare la differenza; ma non è solo una questione di panchina, anche in campo le cose non vanno bene.
CR7 non può da solo sempre e comunque risolvere i problemi di gioco e le carenze a centrocampo, così come De Ligt non può da solo essere la difesa.
Insomma, rivoluzione bianconera? Forse sì, intanto mancano tre partite alla fine del campionato e vincerle potrebbe essere essenziale
La sconfitta contro il Milan di ieri, per esempio, ha lasciato l’amaro in bocca anche ad Andrea Pirlo:
Avevo visto la squadra bene questa settimana, ci eravamo allenati con la giusta concentrazione ed eravamo convinti di poter fare una grande partita.
Invece così non è stato, dopo alcuni episodi ci siamo disuniti e tante cose non hanno funzionato. Sapevo che avremmo incontrato delle difficoltà, ma ora dobbiamo uscirne tutti insieme. Ci deve essere sempre orgoglio nel vestire questa maglia e certe prestazioni non ci devono essere.
Avevo un progetto diverso in testa, ho cercato di lavorare secondo certi principi, a volte ci siamo dovuti adattare, ma sono convinto di avere un’ottima squadra a disposizione. Se qualcosa non è andata per il verso giusto, me ne assumo le responsabilità.
Pirlo che comunque resterà sulla panchina fino alla fine del campionato (si vociferava di un esonero nel post Milan) a partire dal turno infrasettimanale di mercoledì 12 (ore 20,45 a Reggio Emilia) contro il Sassuolo.
Seduta odierna, dunque, che si è focalizzata su possesso palla e partita finale. Scarico, invece, per i giocatori impegnati ieri sera.
Domani sarà già giorno di vigilia e alle ore 12.00 Mister Andrea Pirlo risponderà in conferenza stampa alle domande dei giornalisti collegati e invitati da remoto.
A seguire il gruppo si ritroverà al Training Center per una nuova sessione di allenamento prima della partenza per Reggio Emilia.