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Il Torino va in ritiro, la decisione del presidente Cairo. La sconfitta di ieri contro l’Udinese ha spinto la società a prendere il provvedimento
Sette sconfitte su undici partite e il Torino va in ritiro per decisione del presidente Urbano Cairo; non è dunque una stagione semplice per i granata e per il suo allenatore.
Giampaolo infatti sembra a rischio esonero anche se il presidente rassicura il suo allenatore: “Giampaolo non è a rischio, non ci sono scadenze”.
Quella di ieri però è stata sicuramente una partita assurda: al 100esimo di Belotti e Bonazzoli che rispondono a Pussetto e De Paul, poi Nestorovski firma il definitivo 2-3 dell’Udinese.
Nel giro di due minuti scarsi il match ha dunque preso una piega che sembrava favorire il Toro ma che, invece, l’Udinese ha saputo ribaltare.
La squadra di Cairo è dunque ancora a 6 punti, fanalino di coda con Crotone (5 punti) e a parimerito col Geona.
Sette sconfitte sono quindi troppe, la squadra ha bisogno di concentrazione e tornare ai suoi standard, per questo Cairo ha deciso per il ritiro:
È stata una brutta partita, soprattutto il primo tempo. Mi aspetto molto di più dai giocatori, infatti da domani andiamo in ritiro.
La classifica è brutta, sei punti in undici partite sono davvero pochi ma ho fiducia in Giampaolo: speriamo di fare bene in queste ultime tre partite.
Deluso anche mister Giampaolo che a Torino Channel dichiara:
In questa partita abbiamo delle responsabilità sul piano della personalità soprattutto nel primo tempo dove siamo stati scolastici e poco coraggiosi.
Nel secondo tempo c’è stata una reazione ma emotiva, ha prevalso la confusione; abbiamo perso meritatamente.
In attesa delle gare di oggi, da sottolineare anche la sconfitta della Lazio; dopo il passaggio del turno in Champions League, gli uomini di Inzaghi perdono in casa contro il Verona.
Foto: Pagina Facebook ufficiale Torino Calcio FC
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