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Napoli – 10 Dicembre 2018 – Sia il Napoli che l’Inter, per essere sicure della qualificazione dovranno aspettare gli ultimi 90 minuti di partita dei loro rispettivi gironi di qualificazione. Quello dei Partenopi effettivamente é stato uno dei gironi piú difficili di questa Uefa Champions League. Il merito di essere primi nel girone è stato di Hamsik e compagni ma anche del mister emiliano Carlo Ancelotti che ha saputo conferire la propria esperienza alla squadra. Un girone come quello del Napoli che ha saputo tenere testa a squadre dal grande blasone come PSG e Liverpool, che si presenta ad Anfield all’ultima del girone prima in classifica con due risultati su tre.
In caso di sconfitta il Napoli potrebbe passare ancora nel girone con un gol di scarto se nell’altra partita del girone vince il PSG a Belgrado. In caso di pareggio della squadra di Verratti, il Napoli invece per passare il turno dovrebbe segnare almeno tre gol invece.
Champions League: le probabili formazioni di Liverpool – Napoli
Liverpool ritrova il miglior Salah, autore di una tripletta contro il Bornemouth riportandosi in vetta nella Premier League. L’egiziano dovrebbe essere schierato nel trio d’attacco insieme a firmino e Mané. Al centrocampo, nella mediana ci sará Henderson, e come mezz’ali Milner e Keita. I problemi per l’allenatore del Liverpool Jürgen Klopp, si prospettano in difesa dove il tecnico tedesco dovrá rinunciare Joe Gomez e Lovren. Verrá schierato a fianco di Van Dijk, Matip, mentre i terzini che completeranno la difesa a quattro davanti ad Alisson saranno Alexander-Arnold e Robertson.
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Matip, Van DijK, Robertson; Milner, Henderson, Keita; Salah, Firmino, Mané;
Il Napoli si affida al solito schieramento visto negli scontri di Champions League che ha portato discreti risultati nella gara di andata contro il Liverpool. In difesa ci sará come esterno di destra Maksimovic, al centro Raul Albiol e Koulibaly, a sinistra Mario Rui. La particolare scelta tattica porterá gli azzurri a formare una linea a tre quando si ha il pallino del gioco, in fase di non possesso la linea di difesa invece torna a quattro. Al centrocampo avremo i soliti uomini: Callejon, Allan, Hamsik, Fabian Ruiz. La striscia positiva di Gol dell’attaccante polacco Milik nelle ultime due partite di campionato non hanno fatto vacillare un suo schieramento in attacco nella partita determinante dei gironi di Champions. Ancelloti si affida al duo collaudato Lorenzo Insigne, Dries Mertens.
NAPOLI (4-4-2): Ospina; Maksimovic, Raul Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Hamsik, Fabiàn Ruiz; Mertens, Insigne.
Conferenza stampa Ancelotti pre-partita Liverpool-Napoli
“Ho fiducia nella mia squadra, abbiamo mezzi e convinzione per poter passare il turno“. Carlo Ancelotti adotta parole di ottimismo e serenità in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Liverpool.
Quale sarà la chiave tattica del match?
“Sappiamo e immaginiamo bene ciò che farà il Liverpool. Conosciamo la loro intensità, ma dobbiamo pensare principalmente a cosa vogliamo noi. Se siamo intelligenti in fase difensiva e incisivi in fase offensiva abbiamo ottimei possibilità di qualificarci”“Abbiamo il conforto del match di andata come parametro. Però non sappiamo se riusciremo a ripetere quella prestazione. Certamente non aspetteremo il Liverpool ma cercheremo di giocare come sappiamo fare”“C’è fiducia e convinzione nei nostri mezzi e nella nostra potenzialità. In campo dipenderà molto da noi, ma anche da come si esprimerà il Liverpool. Ma certamente non staremo lì ad attendere che loro ci attacchino”“Sinora abbiamo affrontato le gare del girone con grande personalità. C’è da compiere l’ultimo step e crediamo di poterlo fare anche su un campo molto difficile quale l’Anfield”
Klopp ha parlato di arbitraggio cosa ne pensa?
“Mah, un arbitro può essere determinante se commette degli errori. A me capitò di essere eliminato col Bayern per sviste arbitrali. Però c’è massim a fiducia, anche per l’esperienza del direttore di gara che abbiamo domani”
Cosa dirà domani alla squadra prima dell’inizio della sfida?
“Quello che dico nello spogliatoio non me lo preparo, arriva al momento ed è frutto delle sensazioni che ho. Di certo c’è la felicità e l’orgoglio di giocare una del genere su un grande palcoscenico internazionale”.
Questa gara può decidere la dimensione della stagione del Napoli?
“No, questa partita non è uno spartiacque per capire quanto siamo forti. Non mi serve il match di domani per comprendere il valore della mia squadra. E’ una gara che ci dirà se passeremo il turno. Poi la nostra stagione andrà avanti o con la Champions League, oppure senza. Ma questo gruppo continuerà a fare il suo percorso in tutte le competizioni che avremo da disputare”.“Domani ci giochiamo uno scongtro diretto con un piccolo vantaggio di classifica. Dobbiamo mettere la ciliegina, perché la torta l’abbiamo già costruita”.
Il clima dell’Anfield, notoriamente caldissimo per sostegno ai Reds, è un avversario in più da combattere?
“Non credo sia condizionante il contesto. Sicuramente l’Anfield è uno degli stadi più caldi e suggestivi del mondo, ma è bello anche per noi giocare in un clima così. E poi ci saranno anche 3000 napoletani con noi domani sugli spalti che ci sosterranno, oltre a 40 milioni di sostenitori azzurri che tiferanno per noi a casa”
Alla conferenza stampa é intervenuto anche Raul Albiol:
Sappiamo benissimo che qui ad Anfield sarà una sfida durissima, ma domani possiamo giocarcela alla pari con le nostre forze“. Queste le dichiarazioni di Raul Albiol, al fianco di Ancelotti, nella conferenza stampa di Liverpool.
Non abbiamo timore di affrontare il match, conosciamo le difficoltà, però siamo anche consapevoli di cosa possiamo dare noi.
Bisognerà essere veloci di gambe e di testa, il Liverpool è una suadra che fa della rapidità una delle sue maggiori capacità. Saranno aggressivi sin dall’inizio e noi dovremo essere pronti a giocare a ritmo alto.
Dobbiamo essere compatti e stretti in campo per non lasciare spazi ai loro inseirmenti. Ci vorrà una grande prestazione di squadra e siamo fiduciosi di potercela fare”.
Quello che è certo è che siamo orgogliosi di stare qui e non vediamo l’ora di giocare una partita così bella. Abbiamo lavorato tanto per arrivare qui in testa al girone e adesso ci vorrà l’ultimo sfozo.
Dobbiamo andare in campo con la stessa personalità mostrata all’andata, ci vorrà pazienza, bisogna lottare minuto per minuto ma avere anche la concentrazione e la serenità per imporre il nostro gioco