Lo sport riparte a maggio? Un’ipotesi che sembra crescere. Il mondo delle attività sportive, professionistiche e non, vede spiragli sempre più chiari
Un’idea, un pensiero che potrebbe diventare realtà: lo sport riparte a maggio; la sottosegretaria allo Sport Valentina Vezzali a margine della presentazione delle Superfinals 2021 di volley di Verona, lancia infatti un chiaro segnale.
Come la cultura che sembra pronta a tornare, anche il mondo dello sport si prepara e maggio può essere il mese giusto.
Dalle parole della Vezzali dunque si ipotizza l’apertura per quanto concerne le ultime partite di Serie A e la finale di Coppa Italia del 19 maggio a Reggio Emilia.
Aperture chem per la Serie A, dovrebbero comunque puramente simboliche: si parla di un numero tra i mille e i 2mila tifosi.
Già questo però fa ben sperare insieme all’ok del governo alla presenza dei tifosi agli Europei a Roma.
Una domanda dunque anche al centro dell’incontro tra la stessa Valentina Vezzali e il presidente della Figc Gabriele Gravina
Un incontro dunque nel corso del quale sono stati affrontati tutti i temi più importanti e le priorità del mondo del calcio durante la pandemia.
Ripartenza dell’attività dei settori giovanili e dei campionati dilettantistici; aggiornamento dei protocolli, sostegni economici e apertura al pubblico degli eventi di vertice sono stati gli argomenti centrali insieme un programma comune di lavoro per dare risposte concrete ad un mondo che, solo in ambito giovanile, ha registrato una perdita di quasi 200 mila tesserati.
Queste nel dettaglio, le parole di Gravina:
È stato un colloquio costruttivo, un confronto di analisi e di prospettiva per cui ringrazio la sottosegretaria; l’importanza che il calcio riveste in Italia sotto il profilo economico e sociale può essere da stimolo e da traino per tutto lo sport.
C’è un grande desiderio di ripresa e noi vogliamo fare la nostra parte, insieme a tutti gli altri settori sportivi e produttivi del nostro paese.
Foto: Figc.it