Marte continua a riservare sorprese. Il pianeta rosso, rimane uno dei più “chiacchierati” tra gli astri. L’ultima novità riguarda una nuvola bianca che è stata avvistata in alto sopra il picco di un lungo vulcano morto sull’equatore del corpo celeste.
Eruzione su Marte?
La nuvola bianca avvistata su Marte, a prima vista assomiglia al pennacchio di un’eruzione vulcanica. Peccato che sul pianeta rosso non vi sia segno di vita neanche per quel che riguarda l’attività vulcanica. La striscia di vapore lunga 1.500 chilometri (930 miglia) sopra Arsia Mons (questo il nome del vulcano d Marte) è apparsa su immagini scattate dall’orbita di Mars Express più di un mese fa il 13 settembre. In questo mese, la striscia si è spostata in continuazione in seguito ai cambiamenti climatici avvenuti su Marte. Questo ha fatto sì che attualmente la nuvola sia visibile dai telescopi terrestri. Gli scienziati non credono al risveglio si un vulcano perchè il pianeta non dà “segnali di vita” da milioni di anni e ritengono improbabile che qualcosa sia mutato. Tuttavia sono certi che centri comunque Arsia Mons.
Illusione ottica
Secondo gli scienziati il fenomeno a cui si sta assistendo su Marte è noto ai meteorologi come nuvola olografica. Di cosa si tratta? E’ un fenomeno atmosferico che si verifica solitamente sul lato sottovento delle montagne. Si forma quando l’aria densa vicino alla superficie scorre in salita e si espande, raffreddandosi a una temperatura che consente all’umidità di condensarsi su particelle di polvere. Dato che le nuvole sopra Arsia Mons sono un fenomeno comune durante la maggior parte dell’anno, è logico ritenere che particolari condizioni atmosferiche nuvole di acqua ghiacciata prendano forma mentre l’aria carica di umidità le fa esplodere. Mars Express ha acquisito immagini simili nel 2009, 2012 e 2015. Quindi trovarlo nuovamente nel 2018 non è una sorpresa. Il mistero, alla fine, non è così misterioso!