Max Verstappen ha vinto il GP del Canada dopo essere stato di nuovo in testa alla gara dall’inizio alla fine. Fernando Alonso ha preso il sopravvento nella lotta per il secondo posto, mentre Lewis Hamilton è stato contento di vedere la costanza della sua macchina visto che ha chiuso all’ultimo gradino del podio. Dopo le prove difficili e le qualifiche, soprattutto in termini di condizioni meteorologiche, la gara è iniziata sotto un cielo sereno e soleggiato senza pioggia prevista nel corso della gara. La pioggia degli ultimi giorni, tuttavia, ha reso la pista abbastanza pulita al punto che il grip è aumentato man mano migliorando con il proseguire della gara.
Max Verstappen vince in Canada: la sintesi della gara
Quando le luci di partenza si sono spente, Max Verstappen ha mantenuto facilmente il suo vantaggio dalla pole e ha preso il comando. Alonso dall’altra parte della pista ha avuto una partenza travagliata e ha visto Hamilton rubargli il secondo posto. George Russell ha dato un’occhiata all’esterno della curva 2, ma il pilota spagnolo dell’Aston Martin ha mantenuto il terzo posto.
Ocon è risalito al 5° posto quando Hulkenberg ha perso una posizione a favore del pilota Alpine. Piastri ha scavalcato il compagno di squadra in partenza portandosi al 7° posto mentre anche Leclerc ha guadagnato una posizione superando Albon in partenza. Appena fuori dalla zona punti, Sainz ha mantenuto l’11° posto. Inizialmente ha perso una posizione a favore di Perez, ma sul rettilineo posteriore l’ha recuperata dopo un lungo giro di lotta. L’ottavo giro ha visto già il primo ritiro con Sargeant che ha dovuto parcheggiare la sua Williams in curva 6. La sua sosta ha costretto i commissari a esporre la Virtual Safety Car.
Gasly è stato quindi il primo a rientrare ai box all’11° giro dopo essere stato l’unico a partire con gomme morbide, ma presto sarebbero seguite molte soste quando Russell ha commesso un errore alla curva 8 sbattendo violentemente la gomma posteriore destra contro il muro all’uscita della chicane. Il pilota inglese è comunque riuscito a rientrare ai box ed è ripartito nonostante una gomma fatta a pezzi e mezza ala anteriore mancante.
Successivamente è stata fatta entrare in pista la safety car, quindi la maggior parte dei piloti si è lanciata ai box per passare alle gomme dure. Perez, Magnussen e Bottas non ce l’hanno fatta perché montavano già gomme dure e sono risaliti rispettivamente al 6°, 7° e 8° posto. Anche la Ferrari ha lasciato fuori le proprie vetture, lasciandole come uniche vetture con gomme medie alla ripartenza. Durante i pitstop c’è stato anche un Unsafe Release di Hamilton che è uscito dalla piazzola appena davanti ad Alonso, quest’ultimo godendosi un pitstop molto più veloce.
La ripartenza al 17° giro non prevede sorpassi immediati. L’ingegnere di Leclerc aveva giustificato la decisione di Ferrari prevedendo un warmup difficile con le gomme dure, ma Alonso ha subito iniziato a staccarsi da Leclerc e ha nuovamente messo sotto pressione Hamilton. Lo spagnolo ha finito per superare Hamilton per il secondo posto al 22esimo giro.
Al 30° giro Stroll si è fermato ai box per montare un nuovo treno di gomme dure dopo aver completato solo 16 giri con il suo precedente treno di gomme dure. L'”eroe” di casa girava in 16esima posizione della sua sosta ed è presto tornato in quella posizione dopo le soste anche di Hulkenberg, Gasly e Zhou. De Vries ha provato a sorpassare Magnussen alla curva 1. Magnussen ha tenuto duro alla curva 2 ma poi De Vries si è affiancato di nuovo andando verso la curva 3, solo che con il suo bloccaggio ha forzato entrambi ad uscire di pista. Quando alla fine entrambi sono tornati in pista erano 18° e 19°.
Al 39° giro Sainz si è fermato ai box dopo un impressionante stint di 38 giri con gomme medie. Leclerc ha fatto esattamente lo stesso un giro dopo, con il risultato che entrambi non hanno nemmeno perso una posizione nelle loro soste dopo che molti hanno disapprovato la decisione della Ferrari di non rientrare ai box nel periodo della safety car al nono giro. Hamilton si è fermato ai box un giro dopo, sulla media con l’Aston Martin che ha reagito fermando Alonso al giro successivo. La sosta dello spagnolo lo ha visto montare nuove gomme dure Pirelli. La Red Bull ha poi reagito a loro favore un altro giro dopo ed è passata alla media, come ha fatto Hamilton. Quando è tornato in pista, Alonso lo seguiva a 4,6 secondi. Leclerc ha seguito Hamilton a 2,5 secondi con Sainz a ridosso del suo compagno di squadra.
A 13 giri dalla fine Russell si è ritirato a causa dell’elevata usura dei freni, un problema noto su questo circuito. Nel frattempo, Hamilton ha continuato ad avvicinarsi ad Alonso fino al punto in cui il distacco era di 1,5 secondi al giro 61. Perez intanto non è riuscito a tenere il passo delle Ferrari. Albon ha disputato una gara famigerata con uno stint incredibilmente lungo con gomme dure. Quando Hamilton ha spinto forte, ha preso un po’ di ghiaia al giro 62 per riportare il distacco a 2,2 secondi. Alonso ha risposto con un record personale, pochi istanti dopo che il suo ingegnere lo ha informato del pericolo da dietro, dicendo “lascia fare a me”. Al traguardo è emerso che Alonso stava gestendo un problema in questa fase. Max Verstappen dunque vince ed eguaglia il numero di vittorie di Ayrton Senna.
Ordine di arrivo
2023 F1 CANADIAN GRAND PRIX – RACE RESULTS | ||||
POS | DRIVER | NAT. | TEAM | TIME |
1 | Max Verstappen | NED | Oracle Red Bull Racing | 70 Laps |
2 | Fernando Alonso | ESP | Aston Martin Aramco Cognizant Formula One Team | + 9.570s |
3 | Lewis Hamilton | GBR | Mercedes AMG Petronas F1 Team | + 14.168s |
4 | Charles Leclerc | MON | Scuderia Ferrari | + 18.648s |
5 | Carlos Sainz | ESP | Scuderia Ferrari | + 21.540s |
6 | Sergio Perez | MEX | Oracle Red Bull Racing | + 51.028s |
7 | Alex Albon | THA | Williams Racing | + 60.813s |
8 | Esteban Ocon | FRA | BWT Alpine F1 Team | + 61.692s |
9 | Lance Stroll | CAN | Aston Martin Aramco Cognizant Formula One Team | + 64.402s |
10 | Valtteri Bottas | FIN | Alfa Romeo F1 Team Stake | + 64.432s |
11 | Oscar Piastri | AUS | McLaren F1 Team | + 65.101s |
12 | Pierre Gasly | FRA | BWT Alpine F1 Team | + 65.249s |
13 | Lando Norris | GBR | McLaren F1 Team | + 68.363s |
14 | Yuki Tsunoda | JPN | Scuderia AlphaTauri | + 73.423s |
15 | Nico Hulkenberg | GER | MoneyGram Haas F1 Team | + 1 Lap |
16 | Zhou Guanyu | CHN | Alfa Romeo F1 Team Stake | + 1 Lap |
17 | Kevin Magnussen | DEN | MoneyGram Haas F1 Team | + 1 Lap |
18 | Nyck de Vries | NED | Scuderia AlphaTauri | + 1 Lap |
19 | George Russell | GBR | Mercedes AMG Petronas F1 Team | DNF |
20 | Logan Sargeant | USA | Williams Racing | DNF |
Fonte immagine copertina: RedBull Content Pool