ROMA – Giorgia Meloni dice no a un governo di unità nazionale. La leader di Fratelli d’Italia, infatti, ha smentito la possibilità di formare, appunto, un esecutivo di unità nazionale. Queste le sue parole:
“Leggo improbabili ricostruzioni secondo le quali saremmo disponibili a collaborare con il governo, addirittura con un governo di unità nazionale. Lo dico chiaramente: Fratelli d’Italia non parteciperà mai a un governo con Pd e Cinquestelle. Una volta finita l’emergenza, l’unica strada per noi è quella delle elezioni. Abbiamo messo da sempre a disposizione le nostre proposte serie, come opposizione, ma per noi bisogna partire dall’azzeramento dei decreti di Conte. Decreti illogici e dannosi contro i quali siamo pronti a batterci in Parlamento e nelle piazze”.
Meloni dice no a un governo di unità nazionale
La Meloni è poi passata a parlare dell’ultimo, contestatissimo Dpcm varato dal presidente del consiglio Giuseppe Conte e diventato operativo da ieri:
“Il Governo si accanisce con il mondo dello spettacolo, i cinema e i teatri, che vengono chiusi nonostante abbiano investito soldi per rispettare tutti i protocolli di sicurezza e i dati dicano che non sono focolai di contagi. È un decreto che mette in ginocchio un’intera filiera: attori, registi, compagnie, macchinisti, attrezzisti, tecnici, ballerini, coreografi e tante altre figure professionali sono condannati alla disoccupazione e dal Governo arrivano solo promesse di ristoro. Dal turismo alla cultura disastro Franceschini, il peggior ministro che questi due comparti potessero avere”.