Milan, vittoria sofferta a Verona
Milan vittorioso quello visto a Verona. Una partita ostica che ha messo in evidenza una squadra ancora disordinata, e che soffre troppo l’avversario, nonostante questo fosse in inferiorità numerica per gran parte della gara. Gli scaligeri nonostante l’handicap dell’uomo in meno hanno mostrato organizzazione di gioco, corsa e muscoli. Il Milan invece nonostante la superiorità numerica, è parsa una compagine insicura, con poche idee; quasi una provinciale. Per ora Giampaolo si accontenta del risultato, e mette insieme la seconda vittoria consecutiva e sei punti in classifica. Secondo le idee del tecnico il gioco arriverà, e la squadra sarà più rispondente alla sua idea di calcio.
Indicazioni rossonere
A Verona si è rivista la stessa squadra dello scorso anno, anche se il non gioco, pare essere il frutto di una trasformazione. Insomma pare sia il classico momento di passaggio, una fase obbligata di un percorso di crescita, che i tifosi sparano sia il più breve possibile. Hanno voglia di rivedere un Milan vincente, che passi attraverso la proposizione di un gioco fluido e spettacolare. La prossima partita sarà il derby. Una gara molto sentita, che in questo momento vede i nerazzurri in vantaggio, non solo nel punteggio in classifica, ma soprattutto nel gioco.
Cosa accadrà nel derby?
La squadra di Conte sembra aver già ricevuto ed assimilato determinati automatismi. Le squadre del mister leccese, non si sono mai distinte per il bel gioco, e quindi “arrivare” a raggiungere determinati risultati pare essere più facile. La cura Giampaolo invece è certamente più lunga e difficile da assimilare, ma entro il mese di ottobre dovrebbe iniziare a mostrare i primi risultati. Intanto Piatek seppur dal dischetto si è sbloccato, e potrebbe essere l’arma in più del Milan nel derby. Talvolta partire da sfavoriti non è sempre un qualcosa di negativo.