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Palazzo Pitti si veste di musica. Da oggi a sabato 2 marzo nello splendido palazzo si svolge il festival Da Firenze all’Europa
La sala Bianca di Palazzo Pitti ospita così quattro concerti che vedranno come protagonisti alcuni tra i migliori musicisti italiani.
Un progetto, alla II edizione, che si inserisce nella collaborazione pluriennale tra le Gallerie degli Uffizi e l’associazione Musica con le Ali.
Un’iniziativa nata con il duplice obiettivo di dare ad un ampio pubblico di fiorentini e di turisti la possibilità di vivere un’esperienza unica in uno dei luoghi d’arte più importanti e celebri al mondo.
I visitatori potranno prendere liberamente parte ai concerti, presentando il biglietto di ingresso al museo, e vivranno un’esperienza indimenticabile accompagnati dalle note dei compositori più grandi di sempre:
- Beethoven,
- Mozart,
- Bach,
- Brahms,
- Schumann,
- Schubert,
- Debussy,
- Rachmaninov,
- Liszt,
- Grunfled,
- Kreisler,
- Dvorak,
- Wieniawsky,
- Ravel,
- Fauré.
Ecco dunque il programma del Festival che si terrà a Palazzo Pitti
Il primo concerto vedrà protagoniste l’affermata violoncellista Silvia Chiesa e la pianista Lavinia Bertulli che oggi alle ore 16 si esibiranno su musiche di Beethoven e Brahms.
Giovedì 28 febbraio alle ore 16 la pianista Ludovica De Bernardo suonerà brani di Bach, Schumann, Debussy e Rachmaninov.
Venerdì 1° marzo gli appuntamenti saranno due: alle ore 11.30 con Emma Arizza, violino, e Antonino Fiumara, pianoforte, che allieteranno i presenti con brani di Liszt, Grunfled, Kreisler, Dvorak, Wieniawsky e Ravel.
Alle ore 16 sarà la volta del Quartetto Werther, che si esibirà su musiche di Brahms e Fauré.
Anche sabato 2 marzo gli appuntamenti saranno due, uno mattutino e uno pomeridiano.
Ad iniziare alle ore 11.30 saranno Giulia Attili, violoncello, e il Quartetto Adorno, che suoneranno musiche di Schubert e Beethoven.
Il pomeriggio, alle ore 16, chiuderà il festival il concerto del violinista Paolo Tagliamento e dell’Orchestra Senzaspine di Bologna diretta da Matteo Parmeggiani, che eseguiranno musiche di Mozart.
Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt commenta così il festival:
La missione culturale delle Gallerie degli Uffizi si espande ancora una volta con la splendida rassegna di Musica con le Ali
Ali per i giovani musicisti che nelle sale di Palazzo Pitti trovano spazio per esprimere il loro talento.
Ali per i visitatori che nella splendida Sala Bianca di possono vivere un’esperienza unica di bellezza per gli occhi e per lo spirito.
Come per la precedente edizione, anche quella del 2019 è un regalo per tutti: per i turisti e per i fiorentini, sempre più coinvolti nelle iniziative connesse alle attività del museo.
Carlo Hruby, presidente dell’Associazione Musica con le Ali ha affermato:
Dopo il grande successo delle passate rassegne si compie ancora una volta la magica unione tra musica e opere d’arte.
Un connubio che vuole regalare ai visitatori di Palazzo Pitti un’esperienza di straordinario valore nella meravigliosa Sala Bianca.
E’ dunque con profonda soddisfazione ed emozione che presentiamo la rassegna primaverile del Festival Da Firenze all’Europa
Una rassegna già appuntamento centrale nel panorama culturale e musicale nazionale.
E soprattutto il Festival dimostra il valore straordinario che può nascere dalla collaborazione tra pubblico e privato.
Un patrimonio culturale unico al mondo e la musica classica, resa viva e attuale nell’esecuzione dei giovani musicisti di talento e nell’ascolto da parte del pubblico.
Musica con le Ali: come nasce l’associazione culturale che, con le Gallerie degli Uffizi, ha voluto il festival a Palazzo Pitti
Nasce a Milano nel 2016 per iniziativa di Carlo Hruby e della sua famiglia.
L’associazione non ha fini di lucro e sostiene la crescita di giovani musicisti italiani, attentamente selezionati tra i migliori studenti dei conservatori e delle istituzioni di alta formazione.
I giovani talenti vengono supportati nel loro cammino formativo e aiutati ad affermarsi attraverso la creazione di un percorso personalizzato in base alle caratteristiche e necessità di ciascuno.
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