Pjanic e Kouame, due storie differenti, ma accomunati da una sorte maligna. Due infortuni che potrebbero creare problematiche differenti alle relative compagini. Il bosniaco tiene in ansia la Juve: il centrocampista bianconero ha dovuto infatti abbandonare il campo di gioco durante il secondo tempo del match tra la sua Bosnia e l’Italia per il riacutizzarsi del fastidio all’adduttore che si porta dietro ormai da diverse settimane. Adesso il centrocampista e regista pupillo di Maurizio Sarri, dovrà sottoporsi a visite mediche specifiche, per comprendere quale sia l’entità dello stesso. Questo genere di infortunio, sorge anche a causa del sovraccarico di attività, alla quale è stato sottoposto finora il regista.
Pjanic e Kouame, infortuni importanti?
A precisarlo è stato lo stesso giocatore nel dopo partita. “E’ un problema che mi porto dietro da un po’ di tempo, spero comunque non sia nulla di grave. Spero soprattutto di essermi fermato in tempo utile, in modo tale da evitare problemi peggiori. Nei prossimi giorni si vedranno le mie condizioni”. Per valutare esattamente l’entità del problema, occorre attendere i classici accertamenti strumentali. Verranno effettuati nei prossimi giorni dopo il suo rientro a Torino. Dopo aver parlato delle sue condizioni fisiche, il bosniaco ha poi voluto fare i complimenti alla nazionale italiana per la bella partita disputata contro la Bosnia. “Ho visto una bella Italia. Eravamo al corrente del fatto che fosse una grande squadra, e che sarebbe stata una partita dura per noi. Hanno ampiamente meritato di vincere”. Per ciò che riguarda invece il giocatore del Genoa, la situazione sembra differente.
Genoa in ansia
I rossoblù liguri sono in ansia a causa dell’infortunio di Kouame. Durante la partita con la sua Nazionale, il giovane attaccante ha dovuto lasciare il campo anzitempo. Dai primissimi accertamenti pare si tratti di una distorsione al ginocchio. Adesso tramite ulteriori accertamenti, bisognerà verificare se siano interessati anche i legamenti. In questo caso, potrebbe essere a rischio il resto della stagione.
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