Radicchio stufato e provola silana alla piastra

Radicchio stufato e provola silana alla piastra

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Un secondo facile e veloce da preparare, ma comunque sostanzioso. Indispensabile però, oltre al radicchio trevisano, procurarsi la provola silana. Un formaggio a pasta morbida tipicamente calabrese, con delle caratteristiche particolari: si scioglie in cottura, ma non fino al punto da fondersi completamente, formando una deliziosa crosticina croccante in superficie. La stessa ricetta si può realizzare anche con il caciocavallo, ma risulta più pesante e indigesto.

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Ingredienti per 4 persone

  • 400 g di provola silana
  • 300 g di radicchio trevisano
  • 1 cucchiaio di aceto balsamico
  • 1 ciuffo di finocchietto selvatico
  • 2 porri
  • olio extravergine d’oliva
  • sale
  • pepe

Preparazione

Pulite bene i porri eliminando le radichette e le estremità troppo dure. Affettateli sottilmente e fateli appassire in una padella antiaderente a fiamma bassa per circa 10 minuti, insieme a due – tre cucchiai d’olio extravergine. Intanto mondate il radicchio, eliminando le foglie sciupate e quelle più esterne, quindi lavatelo, sgrondatelo e unitelo ai porri mescolando accuratamente. Bagnate con l’aceto balsamico, coprite e fate stufare leggermente a fiamma media per quindici minuti circa. Salate e pepate solo a fine cottura, poi tenete da parte il tutto. A questo punto ponete sul fuoco una piastra (meglio se di ghisa), ungetela leggermente con un filo d’olio, portatela a calore abbastanza elevato e spruzzatevi qualche goccia d’acqua: se sfrigola, vuol dire che ha raggiunto la giusta temperatura.

Provola silana al profumo di finocchietto selvatico e radicchio stufato: l’accoppiata vincente

Tagliate la provola silana a fette piuttosto spesse (almeno due a testa) appoggiatele sulla piastra rovente e fatele fondere appena; le fette devono solo ammorbidirsi e presentare le striature classiche della grigliatura, ma senza perdere la loro forma originaria fondendosi eccessivamente. Toglietele dal fuoco con una paletta e appoggiatela su piatti individuali, cospargetele in superficie con il finocchietto tritato grossolanamente e servitele accompagnate dal radicchio stufato. Un secondo gustoso, ricco, semplice e velocissimo da preparare: provatelo!

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Autore dell'articolo: Cesare Di Simone

Passione sfrenata per tutto ciò che è tecnologico utente di lungo corso Android e sostenitore di tutto ciò che è open-source e collateralmente amante del mondo Linux. Amante della formula uno e appassionato dell'occulto. Sono appassionato di oroscopo mi piace andare a vedere cosa dicono le stelle quotidianamente.