Raffaello Bassotto in mostra a Milano. Domani, alle 19, si inaugura la mostra Reliquiae a cura di Francesca Alfano Miglietti, aperta fino al 13 novembre
Sarà lo spazio NonostanteMarras (via Cola Di Rienzo, 8 Milano) ad ospitare la kermesse del fotografo veronese
In mostra una serie di fotografie di reliquie che Raffaello Bassotto realizza tra il 2011 e il 2014, ognuna delle quali assume il valore di “memoria di una memoria”.
Piccole ossa, cartilagini, frammenti di abiti, capelli, oggetti della passione, chiodi, corde, unghie, ciglia, organi interni, braccia, dita, arti, queste sono reliquie.
Le parti rimaste di un più vasto corpo fisico, frammenti di un insieme disperso, corrotto, avanzi di vite estinte sul piano biologico ma ancora vive nella dimensione simbolica e apotropaica del culto.
Sono proprio questi gli oggetti fotografati da Raffaello Bassotto, che ne studia da un lato il significato religioso e da l’altro il simbolo magico di cui sono portatori.
La storia della reliquia ha origine antichissime e dicotomiche: un oggetto sottratto alla morte, carico di significati allegorici, simbolo di forza e dei poteri dell’eroe-santo cui apparteneva
A partire dal Medioevo le reliquie (dal latino relinquere, lasciare dietro) sono state oggetto di adorazione, ricerche, brame, collezioni, rapine, falsificazioni, venerazione ed esposizione.
Le caratteristiche di autenticità, rarità, acquistabilità e monetizzazione, insieme alla loro esponibilità in privato e in pubblico fanno delle reliquie il nucleo del museo moderno.
Le sue foto, come afferma Francesca Alfano Miglietti, “(…) Ogni una fotografia è una traccia, e così preleva dal reale un istante, e lo trasforma in un’apparenza”.
Note biografiche
Raffaello Bassotto è attivo dagli anni ‘70, autore assieme al fratello Enzo di numerosi libri dedicati inizialmente alla fotografia documentaria di carattere sociale:
1980 Borgo Nuovo,
1983 Cent’anni di vita, 1990Storie quotidiane
con i quali partecipa nel 1995 alla 46^ Biennale di Venezia.
Successivamente si dedica in maniera esclusiva a l’Architettura e a l’Archeologia Industriale.
1990 Opifici Manifatture Industrie,
2011 Architettura Scavata,
2014 Archeologia del 900.
Le ultime ricerche sono focalizzate sui particolari: oggetti in posa, macchinari, muri di fabbriche, nature morte, reliquie religiose e collezioni di feti.