Condividi su:
Per l’Amministratore Delegato di Renaul Thierry Bolloré la Fusione con FCA resta un sogno
Boulogne-Billancourt (Francia), lì 10 agosto 2019 – In Renaul l’A.D.Thierry Bolloré è dell’idea che la Fusione con FCA resta un sogno.
L’Amministratore Delegato di Renault, Thierry Bolloré, in occasione della semestrale, ha dedicato un passaggio all’ipotesi di fusione con FCA; dunque, analizzando i risultati semestrali ed in ottica di sviluppi futuri, il CEO ha definito la fusione come un sogno.
[adrotate banner=”37″]
In un contesto più duro del previsto, il Gruppo ha mantenuto il suo corso e ha raggiunto un livello di performance in linea con le aspettative per la prima parte dell’anno. Il lancio di molti nuovi modelli, la maggiore competitività e lo spirito combattivo dei team consentono al Gruppo di confermare i propri obiettivi di redditività per l’intero anno.
Thierry Bolloré ha commentato così la situazione generale di Renault.
I ricavi nel primo semestre 2019 sono in leggero calo rispetto al semestre precedente ed anche in relazione allo stesso periodo dell’anno precedente; ma tutto sommato i conti del gruppo Renault rimangono sotto controllo. Andando più nel dettaglio il risultato operativo è stato di € 1.521 milioni, in calo rispetto a € 1.734 milioni nel primo semestre 2018 (-12,3%); mentre l’utile netto ha raggiunto € 1.048 milioni, la quota del Gruppo è stata pari a € 970 milioni (€ 3,57 per azione rispetto a € 7,24 per azione nel primo semestre 2018).
Thierry Bolloré pensa ancora alla mancata Fusione con FCA
Attualmente non ci sono segnali da parte di FCA di volere riaprire i canali di comunicazione con i francesi; ma l’occasione della relazione semestrale ha fatto riemergere la valutazione di una fusione con FCA. La casa automobilistica della Losanga deve fare fronte ad un periodo di declino e anche a profonde perdite provenienti dall’alleate Nissan; infatti, il marchio giapponese ha annunciato che a breve dovrà tagliare circa 12.500 dipendenti.
Invece, nonostante la flessione accusata nella prima metà del 2019, il gruppo Renault (che comprende anche Dacia, Lada, Alpine e Samsung Motors) conferma gli obiettivi. Mentre per la seconda parte dell’anno sono in programma tante novità, come la quinta generazione di Clio, la nuova Captur ed anche la Koleos.
Il CEO Thierry Bolloré non drammatizza la situazione difficile di Nissan ma non può fare a meno di rivolgere il pensiero alla FCA. In un’intervista a Bloomber TV conferma la bontà del progetto, quanto potrebbe fare bene FCA alla Renault ed anche quanto ha da dare Renault ad FCA.
Altre notizie di economia sulla pagina del sito.