Rimborso dei biglietti Euro 2020, al via la procedura. L’Uefa ha deciso di dare via all’iter con il quale sarà possibile vedersi restituito il costo del biglietto
Come sappiamo le massime competizioni internazionali sono rinviate, così il rimborso dei biglietti Euro 2020 avverrà fino alle ore 14 del prossimo 26 maggio.
Questa dunque la decisione della Uefa che vale solo per i biglietti che non potranno essere utilizzati dagli acquirenti.
Per chi ha invece intenzione di confermare il proprio posto per le partite in programma nel 2021, non ci sarà bisogno di attuare alcuna procedura: i biglietti rimarranno validi.
La procedura di rimborso poi inizierà entro il mese giugno, dopo la chiusura del portale per il rimborso dei biglietti.
Inoltre, dopo la conferma del nuovo calendario delle partite per il torneo del 2021, qualora il possessore del biglietto non fosse in grado di partecipare al torneo posticipato, sarà prevista un’altra opportunità di restituire i tagliandi e ricevere un rimborso integrale.
Una stagione quella dello sport spezzata dall’emergenza Coronavirus e che solo ora vede alcune squadre italiane riprendere gli allenamenti in forma individuale.
Sicuramente la restituzione del costo dei biglietti è una buona notizia così come guardare al futuro come le Olimpiadi di Milano Cortina del 2026
Al riguardo infatti il ministro Spadafora ha approvato in via definitiva la legge per le Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026 e le finali ATP di Torino.
“L’Italia riparte insieme allo sport” le parole del ministro.
“Un segno di speranza e di ottimismo per il futuro che conferma l’importanza vitale dello Sport per la ripartenza economica del nostro paese” ha continuato Spadafora.
Intanto in Germania si attende la decisione di Angela Merkel alla quale spetta il compito di dire sì o no alla ripresa della Bundesliga.
A tal proposito il portiere del Bayern Monaco Manuel Neuer lancia un appello:
Ora per noi calciatori arriva l’epoca di una nuova responsabilità.
Il protocollo di sicurezza è il migliore possibile, e deve esser chiaro che è importante per gli altri, ma anche per noi.