Saldi 2019, dal Codacons 10 regole anti truffa. L’associazione prevede una contrazione delle vendite
Al via oggi in due regioni italiane, i saldi 2019 prenderanno il via sabato 5 gennaio nel resto d’Italia ma l’associazione stima che “non ci sarà alcuna corsa all’acquisto”.
Secondo il Codacons, i saldi invernali 2019 vedranno un trend positivo per outlet e negozi solo nei primi giorni perchè saranno i turisti stranieri a fare acquisti.
Il presidente Carlo Rienzi:
I saldi invernali non basteranno a risollevare le sorti del commercio gli acquisti durante il periodo di sconti faranno registrare anche nel 2019 una pesante flessione, pari a circa il -7%.
La spesa media a famiglia inoltre che scende a quota 157 euro.
Questo perché da un lato la data di partenza è inadeguata, avendo le famiglie già svuotato i portafogli tra regali e spese alimentari.
Dall’altro i consumatori hanno modificato le proprie abitudini, spostando gli acquisti verso l’e-commerce che registra crescite delle vendite a due cifre e sconti liberi tutto l’anno.
Al di là delle previsioni, il Codacons stila le 10 regole anti truffa
- Conservare sempre lo scontrino: non è vero che i capi in svendita non si possono cambiare,
- Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce “saldo” deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino,
- Girare. Nei giorni che precedono i saldi andare nei negozi a cercare quello che interessa, segnandone il prezzo; si può così verificare l’effettività dello sconto praticato,
- Consigli per gli acquisti. Cercare di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio,
- Diffidare degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi,
- Servirsi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistare merce della quale si conosce già il prezzo o la qualità,
- Negozi e vetrine. Non acquistare nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato,
- Prova dei capi: non c’è l’obbligo. è rimesso alla discrezionalità del negoziante,
- Pagamenti. Nei negozi che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi,
- Fregature. Se pensate di avere preso una fregatura rivolgetevi al Codacons, oppure chiamate i vigili urbani