A Liliana Segre il sigillo del Piemonte

A Liliana Segre il sigillo del Piemonte

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TORINO – A Liliana Segre il sigillo del Piemonte. Infatti il consiglio regionale si riunirà martedì 21 gennaio per dare l’ok al conferimento del prestigioso riconoscimento per la senatrice a vita. La proposta proviene dal Partito Democratico e ha già ottenuto il via libera del Movimento 5 Stelle e di Fratelli d’Italia.

“La senatrice Segre – affermano il consigliere Pd Daniele Valle e il capogruppo Domenico Ravetti – è per la società italiana un punto di riferimento, un esempio di lotta per i diritti umani contro intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio”.

A Liliana Segre il sigillo del Piemonte

I pentastellati, invece, aggiungono:

“È un messaggio importante contro le recenti manifestazioni di odio, violenza e intolleranza, una risposta a chi vorrebbe riportare l’orologio ai tempi più bui e tristi”.

Questo, infine, quanto affermato dal capogruppo di Fdi, Maurizio Marrone:

“Siamo in linea con Giorgia Meloni che ha ribadito di essere al fianco della senatrice nel contrasto a ogni forma di antisemitismo, comprese quelle che provengono dalla sinistra radicale e dal fondamentalismo islamico”.

A proposito di Shoah, Liliana Segre aveva garbatamente fatto sapere a Matteo Salvini che non avrebbe partecipato al convegno sull’antisemitismo organizzato dalla Lega a Roma. Il leader del Carroccio aveva incassato, ringraziandola comunque.

Salvini parla di Liliana Segre su La7

Nei mesi scorsi aveva tenuto banco sui media nazionali “il caso Pescara”, in quanto il centrosinistra cittadino aveva proposto di assegnare a Liliana Segre la cittadinanza onoraria. Inizialmente la Lega si era opposta e in generale tutto il centrodestra aveva espresso contrarietà. Poi, però, il sindaco Masci, illustrando un odg predisposto dalla maggioranza, aveva dichiarato:

“Il 27 gennaio, Giorno della Memoria, daremo la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, all’Unione delle Comunità Ebraiche (Ucei), a tutti i sopravvissuti dei campi di concentramento e alla Brigata Ebraica”.

D’altronde in Abruzzo sono già tante le città che si sono espresse sulla cittadinanza onoraria a Liliana Segre. In particolare, in provincia di Chieti c’è Vasto, che le ha conferito la cittadinanza onoraria vita lo scorso settembre. Ma c’è anche Lanciano, che il prossimo ottobre ospiterà la senatrice e le conferirà il riconoscimento.

Da menzionare, infine, la proposta di Nicola Zingaretti che, parlando a New York, aveva detto chiaramente:Nominiamo Liliana Segre presidente della Repubblica“.

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24