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MILANO – Berlusconi garantisce che la coalizione resterà unita. Intervistato oggi pomeriggio dal giornalista Paolo Liguori per Tgcom24, il presidente di Forza Italia ha infatti dichiarato:
“La nostra coalizione fra partiti diversi rimane e rimarrà sempre unita: tutto il resto è solo fantasia. Dal primo giorno abbiamo detto che eravamo pronti a stringerci intorno alle istituzioni in questo momento di emergenza, ma, naturalmente, continuiamo ad essere critici del governo Conte. Siamo opposizione”.
Per quanto riguarda l’esito del consiglio europeo, l’ex premier ha aggiunto:
“Sono abbastanza soddisfatto del risultato del Consiglio europeo. Quello che è stato compiuto è solo un passo avanti. Rimane il tema del Fondo per la Ricostruzione: l’Europa deve mettere in campo almeno 500 miliardi. Il tema oggi non è all’ordine del giorno: quando lo sarà ne discuteremo prima di tutto con i nostri alleati del centro-destra. La nostra coalizione fra partiti diversi rimane e rimarrà sempre unita: tutto il resto è solo fantasia”.
Berlusconi garantisce che la coalizione resterà unita
E ancora:
“Il risultato del Consiglio europeo è solo un passo avanti, ma è un passo nella importante direzione giusta. È una vittoria della linea del Partito Popolare Europeo. L’Europa deve mettere in campo almeno 500 miliardi e almeno la metà devono essere contributi a fondo perduto. C’è da risolvere la questione dei tempi: l’iter di approvazione è ancora lungo”.
Ieri, invece, nel suo intervento durante il Summit Ppe, l’ex presidente del consiglio Silvio Berlusconi aveva detto:
“Per noi è essenziale che l’Europa si confermi come comunità di popoli e di valori e che le sue istituzioni, la Banca Centrale Europea, la Banca Europea per gli investimenti e il bilancio dell’Unione europea intervengano in modo decisivo per alleviare le conseguenze economiche e sociali di questa crisi. L’uso del Meccanismo europeo di stabilità, l’attuazione del fondo Sure e degli altri nuovi strumenti, come, per esempio, il Recovery Fund, devono aiutare quei Paesi che, come l’Italia, risentono maggiormente della pandemia del Coronavirus. Riteniamo che l’Europa debba dimostrare solidarietà nel proprio interesse e che questo aiuto sia davvero essenziale per il futuro dell’Europa”.