Era solo questione di tempo, prima che anche la Ferrari debuttasse nel mondo dell’elettrico. La Porsche, di recente, ad esempio ha presentato la Taycan. La differenza principale, però, è che la Ferrari elettrica sarà un modello per l’utilizzo in pista, e perché no, magari gareggiare con altre sportive. La meccanica, infatti, sarà di derivazione sportiva pura. La Taycan, invece, non rappresenta una sportiva elettrica di sangue corsaiolo.

La novità vera e propria è che sono stati ufficialmente depositati i brevetti per la Ferrari elettrica. Il brevetto è stato depositato all’European Patent Office. La depositazione dei brevetti consente loro di iniziare ufficialmente ad addentrarsi nel mondo dell’elettrico. Al momento, il massimo dell’elettrificazione raggiunto dal Cavallino Rampante è stato produrre sportive ibride come la F8 e la 488. Anzi, si pensa che arriverà la variante elettrica della Ferrari 488.

Ferrari elettrica: ecco i brevetti
Il telaio riportato nei brevetti ha origini puramente corsaiole. Il telaio è prettamente in stile racing, ma c’è anche uno spazio per le batterie. Gli ingegneri hanno studiato il posizionamento delle batterie per abbassare il baricentro della vettura. Hanno integrato lo spazio per le batterie con gli elementi strutturali. Alcuni di essi sono stati rimossi. Dalle immagini è possibile ipotizzare alcune soluzioni adottate per ottimizzare la vettura. La prima cosa che si nota è che la vettura sarà una due posti. È probabile che successivamente prevedano anche una variante con quattro posti.

Logicamente, al momento, della Ferrari elettrica non si sa ancora assolutamente niente. Dalla deposizione del brevetto all’effettiva realizzazione possono passare anche degli anni. In alcuni casi, i disegni depositati restano come tali e non vedono mai la luce. Questo significa che al momento, avere i brevetti può significare tutto, ma può anche non significare niente. Al momento non ci resta che giocare un po’ con la fantasia guardando queste immagini.
Fonte immagini brevetti: AutoMoto