Condividi su:
Anche Chi l’ha visto? deve affrontare il problema Coronavirus. Ad inizio puntata, la conduttrice Federica Sciarelli ha informato i telespettatori che le persone del pubblico, prima di entrare nello studio, sono state costrette a rilasciare un’autocertificazione all’interno della quale hanno dichiarato di non venire dal nord Italia, dove la situazione è attualmente la più critica per quanto riguarda il contagio. Da notare come nelle ultime ore siano stati registrati diversi casi anche al centro e al sud. In Campania il governatore Vincenzo De Luca ha disposto la chiusura di tutte le scuole della regione fino al primo marzo. Le lezioni dovrebbero regolarmente riprendere a partire dal 2 marzo 2020. Tornando a Chi l’ha visto?, gli stessi inviati hanno documentato tutto dalle auto e facendo interviste al telefono. Nonostante l’emergenza Coronavirus, il programma continua, informando ogni settimana dei casi di scomparsa provenienti dall’Italia e non solo.
Chi l’ha visto? , gli inviati denunciano scarsi controlli
Gli inviati di Chi l’ha visto? hanno denunciato scarsi controlli affermando: “Secondo le direttive questi posti dovrebbero essere inaccessibili. Tutto sta alla volontà delle persone”. Nel corso dell’ultima puntata andata in onda lo scorso 25 febbraio, c’è stato inoltre un collegamento con la corrispondente Rai dalla Cina, Giovanna Botteri. Federica Sciarelli ha rammentato come l’Italia ha bloccato tutti i voli diretti dalla Cina, paese in cui si è manifestato il primo focolaio del Covid-19. Tuttavia, le direttive potevano essere aggirate facendo scalo altrove. Un italiano rientrato da Wuhan ha esposto la sua testimonianza, raccontando che anche dalla città cinese sono riusciti a fuggire. Federica Sciarelli ha sottolineato: “Tra poco non potremo partire noi per la Cina”. Chi l’ha visto?, con una buona dose di coraggio, ha scelto di non rinunciare al suo pubblico, come invece fatto da altre trasmissioni. Tale misura di prevenzione è stata adottata necessariamente dagli show registrati a Milano.