ROMA – Contributi fondo perduto commercio al dettaglio, le domande possono essere presentate al MiSe dal 3 maggio alle ore 12. Nel decreto direttoriale firmato lo scorso 24 marzo 2022, si legge:
“Ai fini del completamento della compilazione dell’istanza di accesso all’agevolazione, al soggetto istante è richiesto il possesso di una posta elettronica certificata (Pec) attiva. La registrazione della Pec nel Registro delle imprese è condizione obbligatoria per la presentazione dell’istanza e il suo accertamento è effettuato in modalità telematica dalla procedura informatica”.
Contributi fondo perduto commercio al dettaglio, domande dal 3 maggio
Secondo il Decreto Sostegni, il contributo a fondo perduto spetta a tutti quei soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione e di reddito agrario, titolari di partita Iva, residenti o stabiliti nel territorio dello Stato. Quindi spetta anche ai professionisti.
Il contributo, invece, non spetta agli enti pubblici di cui all’art. 74 del Tuir e agli intermediari finanziari e società di partecipazione di cui all’art. 162-bis del Tuir. Ovviamente il richiedente deve dichiarare di essere un soggetto diverso da quelli a cui non spetta il contributo individuati dal comma 2 dell’art. 1 del decreto (pubbliche amministrazioni, istituti finanziari e assicurativi).