Decreto Sostegni Ter: cosa prevede

Decreto sostegni bis: imprese, lavoro, giovani, salute

Condividi su:

 

Approvato il Decreto Legge “sostegni bis” con misure per imprese, lavoro, giovani, salute e servizi territoriali

Via libera al Decreto sostegni bis: novità per imprese, lavoro ed anche giovani.

 


Il Consiglio dei Ministri, sotto la presidenza del Presidente Mario Draghi, ha approvato il nuovo Decreto Legge contenente misure urgenti utili a contrastare la crisi causata dalla pandemia. L’emergenza sanitaria ha portato con sé anche l’emergenza economica, così il Governo ha varato altri provvedimenti in favore di imprese, lavoro, giovani, salute. Per il Decreto sostegni bis stanziati circa 40 miliardi di euro, già considerati nello scostamento di bilancio autorizzato dal Parlamento.


Il Decreto contiene misure si concretizzano in 7 principali linee di azione:

  1. sostegno alle imprese, all’economia e abbattimento dei costi fissi;
  2. accesso al credito e liquidità delle imprese;
  3. tutela della salute;
  4. lavoro e politiche sociali;
  5. sostegno agli enti territoriali;
  6. giovani, scuola e ricerca;
  7. misure di carattere settoriale.

 

Sostegni Bis

1) Sostegno alle imprese, all’economia e abbattimento dei costi fissi

Contributi a fondo perduto per le partita IVA che svolgono attività d’impresa, arte o professione, nonché per gli enti non commerciali e del terzo settore; dunque senza più alcuna limitazione settoriale o vincolo di classificazione delle attività economiche interessate.Lo stanziamento complessivo ammonta a oltre 15 miliardi di euro.

La misura si articola su tre componenti:

  • Contributo a fondo perduto per le partite IVA che hanno subito un calo del fatturato di almeno il 30% tra il 2019 e il 2020;
  • Seconda componente basata sul calo medio mensile del fatturato nel periodo compreso tra il primo aprile 2020 e il 31 marzo 2021;
  • Terza componente a valere sui risultati economici dei contribuenti, anziché sul fatturato; dunque sulla base del peggioramento del risultato economico d’esercizio e terrà conto dei ristori e sostegni già percepiti nel 2020 e nel 2021.

 

2) Accesso al credito e liquidità delle imprese

Tesoretto complessivo di circa 9 miliardi che ha lo scopo di: garantire l’accesso al credito, sostenere la liquidità ed anche incentivare la capitalizzazione delle imprese.

 

3) Tutela della salute

Stanziati 2,8 miliardi di euro per il sistema sanitario. Lo scopo è ridurre le liste di attesa, monitorare, prevenzione e la diagnosi di eventuali complicanze dalla malattia del COVID-19.

 

4) Lavoro e politiche sociali

Stanziati circa 4,2 miliardi di euro per la tutela del lavoro, delle persone in difficoltà economica ed anche delle famiglie.

 

5) Sostegno agli enti territoriali

Complessivi 1,9 miliardi al fine di sostenere gli Enti territoriali e le autonomie; di cui 500 milioni al trasporto pubblico locale e 100 milioni per compensare le minori entrate dell’imposta di soggiorno. Inoltre, viene istituito un fondo da 500 milioni di euro per il percorso di risanamento dei Comuni in disavanzo strutturale.

 

6) Giovani, scuola e ricerca

Destinati 1,4 miliardi di euro per i giovani, il sistema scolastico ed anche la ricerca di base. Allargata la platea delle agevolazioni fiscali per l’acquisto della casa (esenzione dell’imposta sostitutiva su bollo e ipoteche), con un ISEE fino a 40.000 euro. Potenziato il Fondo Gasparrini (Fondo di solidarietà per i mutui per l’acquisto per la prima casa) ed il Fondo di Garanzia prima casa, con la copertura della garanzia che ariva all’80%.

 

7) Ricerca di base e sviluppo farmaci innovativi

Istituito un fondo denominato “fondo ricerca per l’Italia” con una dotazione di 50 milioni di euro per l’anno 2021 e di 150 milioni di euro a decorrere dall’anno 2022. Inoltre, previsto un credito d’imposta pari al 20% dei costi sostenuti dal 1° giugno 2021 al 31 dicembre 2030 per le imprese che effettuano attività di ricerca e sviluppo per farmaci innovativi, inclusi i vaccini.

 

8) Misure di carattere settoriale

In arrivo altre risorse per sostenere attività economiche di settori specifici colpiti dalla pandemia. Per il settore aeroportuale e gli operatori nazionali sono previsti 400 milioni di euro. Introdotta una indennità una tantum per i lavoratori del settore agricolo a tempo determinato e per i pescatori. Mentre per i lavoratori stagionali dello spettacolo e dello sport che ne abbiano già usufruito è prevista una ulteriore indennità.

 

9) Trasporto areo di linea

Incrementato di 200 milioni di euro per l’anno 2021 il Fondo per il sostegno alle grandi imprese in difficoltà finanziaria. Inoltre, ad Alitalia è stato concesso, per l’anno 2021, un finanziamento a titolo oneroso non superiore a 100 milioni di euro e della durata massima di sei mesi.

 

Potrebbero interessarti anche:

Fondo formazione personale casalinghe 2021 DL 104

Accedi al 730 2021 precompilato Agenzia delle Entrate

Proroga termini legislativi 2021

Credito imposta 2021 Formazione 4.0 impresa digitale

Tasso interessi legali anno 2021, ravvedimento operoso

↪️ Altre notizie di economia nella pagina dedicata del sito.

Torna alla Home Page

 

DI SANTE Paolo

 

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere informato iscriviti al nostro Canale Telegram o
seguici su Google News
.
Inoltre per supportarci puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, se vuoi
segnalare un refuso Contattaci qui .


Autore dell'articolo: Paolo Di Sante

Ogni giorno genitori danno tutto per la famiglia, lavoratori si sacrificano per lo stipendio, disoccupati cercano lavoro, imprenditori e professionisti cercano di mandare avanti l'attività. E poi c'è l'Italia, un paese intasato di burocrazia e norme che sembrano remare contro chi si alza la mattina per affrontare la giornata. Tutto ciò ha mosso in me la voglia di pubblicare studi, ricerche ed appunti che sono frutto di oltre un ventennio di lavoro: adempimenti fiscali, civilistici ed amministrativi; servizi alle aziende ed alle persone in campo amministrativo e finanziario. Credo che la diffusione delle informazioni porti equità sociale. Il mio motto preferito: "l'unione fà la forza".