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Covid: governo valuta zona rossa nazionale per festività natalizie

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Covid: governo valuta zona rossa nazionale in occasione delle festività natalizie. Questa misura è creata per evitare l’aumento della curva dei contagi.

Covid: Governo valuta zona rossa nazionale

Al momento non si vedono diminuzioni sensibili. Il premier Giuseppe Conte alla stampa annuncia un piano per le festività natalizie:

“Abbiamo già predisposto un piano dedicato specificamente alle feste natalizie. Ci stiamo riflettendo. Dobbiamo scongiurare ad ogni costo una terza ondata”.

In Italia il numero dei morti non diminuisce sensibilmente. Anzi, si arriva a contare quasi 500 morti al giorno. Per fronteggiare il rischio di una ulteriore ondata il governo deve pensare a come stringere le maglie in occasione delle festività natalizie.

Durante i giorni scorsi si sono visti numerosi assembramenti per le vie delle grandi città e questa possibilità va evitata.

Una decisione verrà presa entro domani.  Essa sarà valutata, previa consultazione del Comitato Tecnico Scientifico (CTS). Quest’ultimo pare sia intenzionato a chiedere al governo misure più restrittive.

Due ipotesi per le festività natalizie

L’ipotesi è quindi quella di una zona rossa in occasione delle festività natalizie. Un lockdown dalla vigilia a Santo Stefano, così come da San Silvestro a Capodanno. Dovrebbero rimanere aperti solo i servizi essenziali, tra cui gli alimentari e le farmacie.

Un’altra ipotesi è quella di un’unica zona arancione. I negozi potrebbero rimanere aperti, ma i ristoranti dovrebbero rimanere chiusi. Inoltre ci sarebbe il coprifuoco anticipato alle ore 18 o alle 20.

La curva dei contagi in Germania è in sensibile aumento, mentre in Italia è in diminuzione. Inevitabile una stretta, con qualche deroga come lo spostamento tra piccoli comuni.

La nuova stretta è determinata per due ragioni. La prima è l’impossibilità di un controllo capillare del territorio. L’altro riguarda i dati preoccupanti, un’alta incidenza di nuovi casi. Il numero di morti in Italia supera quello della Germania, nonostante questa abbia venti milioni di abitanti in più.

La mortalità da Covid, dopo il calo delle settimane precedenti, dal 25 novembre al primo dicembre la mortalità è rimasta stabile.  Rimane valido il Dpcm dello scorso 3 dicembre, che inasprisce le misure del primo, approvato il 4 novembre scorso

La guardia resta alta. Ci vuole poco per tornare ai livelli precedenti. La terza ondata è dietro l’angolo.

Fonte foto: Giuseppe Conte Wikipedia

 

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24