ROMA – Dal 25 maggio al via i test sierologici. Lo ha annunciato il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, durante l’informativa urgente alla Camera e al Senato, affermando:
“Lunedì 25 maggio partiranno test gratuiti su un campione di 150 mila cittadini per finalità di ricerca scientifica. Siamo consapevoli che occorre uno sforzo e abbiamo mobilitato volontari e personale su base regionale”.
Dal 25 maggio al via i test sierologici
Nei prossimi giorni, inoltre, partirà la sperimentazione per il contact tracing:
“Il governo ha introdotto una disciplina per realizzare la app Immuni nel pieno rispetto della privacy e della sicurezza nazionale. Nei prossimi giorni partirà la sperimentazione su questa nuova applicazione, i dati verranno usati solo per la tracciabilità del virus”.
Conte, a proposito della fase 2 che segue il lockdown, è poi tornato sul discorso della movida:
“Mi rivolgo a tutti e in particolare ai giovani: non è ancora il tempo dei party e delle movide. E’ più che mai necessario rispettare le distanze di sicurezza e l’uso della mascherine. Esporsi al contagio significa esporre al contagio anche i propri cari”.
Per Conte non è il momento della movida, oggi l’informativa al Parlamento
E ancora:
“Non confidiamo solo nell’autodisciplina dei singoli, abbiamo definito un articolato sistema di controllo degli andamenti epidemiologici. Stiamo potenziando i controlli tramite i test molecolari e sierologici. L’Italia è primo posto per numero di tamponi per abitanti”, che sono stati pari “fino a oggi a 3, 17 milioni”.
Il premier ha poi concluso dicendo che “siamo in condizione di attraversare la Fase 2 con fiducia e responsabilità” e “l’accurato piano nazionale di monitoraggio ci consente di avere un quadro dettagliato della curva”.