Frank Zappa: 25 anni fa moriva uno dei più grandi geni del secolo scorso.
Frank Zappa è stato probabilmente l’unico a saper unire e fondere magistralmente tanti generi di musica diversi e distanti tra loro: Pop, Rock, Jazz, Blues, musica classica e tant’altro.
Nessuno come lui prima di lui.
Nessuno come lui dopo di lui.
Scusate questo gioco di parole che in italiano suona anche male, ma è solo per enfatizzare e far comprendere la grandezza di un artista che con le sue idee innovative ha saputo ispirare migliaia di suoi colleghi.
Del resto a lui importava poco delle regole e degli schemi.
E pertanto questo altro non è che un piccolo tributo a un grande genio.
Frank Zappa: i musicisti che hanno suonato con lui e i suoi archivi
Alla corte di Frank Zappa si sono formati musicisti quali Terry Bozzio, Adrian Belew, Steve Vai, Warren Cuccurullo (che sicuramente ricorderete per la sua lunga militanza nei Duran Duran), Ian Underwood, Patrick O’ Hearn e tanti altri.
I suoi archivi di registrazioni audio e video sono praticamente sconfinati.
Amava conservare ogni sua incisione ed oggi i figli ne curano la preziosa eredità musicale.
E c’è da dire che sia Ahmet sia Dweezil hanno ricalcato le orme del padre diventando due ottimi chitarristi dal tocco davvero unico e magico.
La figlia Diva Muffin ha preferito invece dedicarsi al mondo del cinema.
La carriera in breve
Con settanta album pubblicati in vita e molti più postumi è stato indubbiamente uno dei musicisti più prolifici del secolo scorso.
Osannato dai critici musicali, è stato inserito al 22º posto in una speciale classifica dedicata ai migliori chitarristi di tutti i tempi dalla prestigiosa rivista Rolling Stone.
C’è chi ha definito le sue canzoni semplicemente “Art Rock” ma è un termine che sta davvero stretto a composizioni che potevano durare anche diversi minuti.
Un vero e proprio artista d’altri tempi, contro ogni forma di censura, tanto da schierarsi persino contro il P.M.R.C. (Parents Music Resource Center) insieme ad altri colleghi quali Dee Snider (ex voce dei Twisted Sister) e John Denver.
Gli estimatori e i tributi
Tra i suoi estimatori anche i Phish, i Primus, i Residents e i nostrani Elio e le Storie Tese, Caparezza e Stefano Bollani che ha persino inciso un disco tributo a lui dedicato.
Anche il mondo della scienza non è stato da meno.
A lui sono stati intitolati un gene, delle specie animali e persino un asteroide!
Morì il 4 dicembre 1993 per un cancro alla prostata a soli 52 anni lasciando un vuoto incolmabile in tutto il mondo musicale.
Frank Zappa: i cinque dischi essenziali
Freak Out! (1966)
Hot Rats (1969)
Joe’s Garage (1979)
Jazz from Hell (1986)
Läther (1996)
L’immagine nell’articolo è presa dalla pagina Facebook ufficiale dell’artista.