È Lewis Hamilton a vincere il Gran Premio del Canada, avanti al compagno di squadra Valtteri Bottas e Daniel Ricciardo. La vera battaglia però, è avvenuta poco più indietro, dove Sebastian Vettel, dopo un contatto alla prima curva con Verstappen è stato costretto a tornare ai box, ritrovandosi ultimo. Man mano, sorpasso dopo sorpasso, è riuscito a rimontare fino alla quarta posizione. Ottima prestazione anche delle due Force India, che hanno sfiorato il podio, ottenendo la quinta e la sesta posizione (il podio era a pochi secondi).
Solo settimo Raikkonen, che è stato vittima di problemi all’unità ibrida. Nel campionato piloti, Vettel è in testa, mentre in quello costruttori, la Mercedes balza al comando.
Il riassunto del GP del Canada
Al via, lo spunto di Hamilton e Vettel è ottimo. Tuttavia, quello di Verstappen è ancora migliore e supera all’esterno sia Vettel che Bottas. Verstappen, però, va a contatto con Vettel costringendo quest’ultimo a cambiare l’ala anteriore perché danneggiata pesantemente.
Nelle retrovie, accade l’incredibile. Un contatto tra Sainz e Grosjean, fa fare strike a Sainz sulla Williams di Massa ad una velocità sostenuta. Entra la Safety Car. Successivamente, le auto ripartono ed è solo dopo un paio di giri dalla ripartenza che il tedesco della Ferrari torna ai box, montando gomme a banda rossa (supersoft). Max Verstappen si ritirerà qualche giro più tardi. Da quel momento inizia la rimonta, mentre nel frattempo Hamilton avanti a tutti, fa segnare giri veloci su giri veloci. Nessuno tiene il suo passo. Hamilton si ferma al 35° giro, esattamente a metà gara, mettendo le gomme supersoft e intanto Vettel continua la lunga rimonta, superando vari piloti finché arriva in settima posizione, alle spalle di Raikkonen, Ocon, Perez e Ricciardo che lottano per la terza posizione. Entrambi i piloti Ferrari cambiano gomma e passano alle Ultrasoft, marcando giri veloci sul 1.14 alto e 1.15 basso. Raikkonen però, dopo aver recuperato sul terzetto Ocon, Perez, Ricciardo, accusa problemi all’auto e Vettel ne approfitta per passare, a cinque giri dalla fine, le due Force India, prendendo un grande rischio, poiché Vettel attaccava una Force India che a sua volta ne attaccava un’altra. Dopo pochi giri, è il turno dell’altra Force India. Il pilota Ferrari ha tentato di rimontare anche su Ricciardo, che nella bagarre era riuscito a prendere metri preziosi di vantaggio, senza riuscire a passarlo.
È stata una gara che ha tenuto incollati di fronte allo schermo fino all’ultimo.
Ecco l’ordine di arrivo completo
Pos. | Driver | Team | Time | |
---|---|---|---|---|
1. | L. Hamilton | Mercedes | 1:33:05.153 | |
2. | V. Bottas | Mercedes | +19.783 | |
3. | D. Ricciardo | Red Bull | +35.297 | +15.514 |
4. | S. Vettel | Ferrari | +35.907 | +0.610 |
5. | S. Pérez | Force India | +40.476 | +4.569 |
6. | E. Ocon | Force India | +40.716 | +0.240 |
7. | K. Raikkonen | Ferrari | +58.632 | +17.916 |
8. | N. Hulkenberg | Renault | +1:00.374 | +1.742 |
9. | L. Stroll | Williams | +1 Lap | |
10. | R. Grosjean | Haas | +1 Lap | |
11. | J. Palmer | Renault | +1 Lap | |
12. | K. Magnussen | Haas | +1 Lap | |
13. | M. Ericsson | Sauber | +1 Lap | |
14. | S. Vandoorne | McLaren | +1 Lap | |
15. | P. Wehrlein | Sauber | +2 Laps | |
16. | F. Alonso | McLaren | +4 Laps | |
Did not finish | ||||
17. | D. Kvyat | Toro Rosso | +16 Laps | |
18. | M. Verstappen | Red Bull | +60 Laps | |
19. | F. Massa | Williams | +70 Laps | |
20. | C. Sainz Jr. | Toro Rosso | +70 Laps |
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