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ROMA – Gualtieri commenta il Dl Agosto. In un’intervista rilasciata a “La Repubblica“, il ministro dell’economia dichiara quanto segue:
“I dati molto positivi della produzione industriale di maggio e giugno dopo il calo senza precedenti di aprile dovuto al lockdown, e alcuni indicatori relativi a luglio, mostrano che è in atto una forte ripresa del Pil. Poiché la caduta nel secondo trimestre stimata dall’Istat, cioè il 12,4%, è stata un po’ inferiore alle nostre attese, il rimbalzo del terzo trimestre sarà probabilmente lievemente più contenuto del 15%. Ma pensiamo non lontano da quella cifra”.
Gualtieri commenta il Dl Agosto
Inoltre, per quanto riguarda le tasse, ecco cosa rileva il ministro dell’Economia:
“La scadenza del 20 luglio è alle nostre spalle. Tuttavia nel decreto abbiamo rinviato al prossimo aprile il secondo acconto di novembre per Isa e forfettari che hanno subito perdite”.
Per ciò che concerne la riforma fiscale “stiamo lavorando a un modello che prevede una riduzione dell’Irpef, che – ricorda Gualtieri – il governo ha già avviato quest’anno, e l’assegno unico per i figli da finanziare in parte con una riforma delle detrazioni e dei sussidi ambientali dannosi e in parte con il contrasto all’evasione e che potrà essere implementato gradualmente per garantire l’equilibrio della finanza pubblica. Io apprezzo il modello tedesco di progressività con aliquota continua ma su questo non abbiamo ancora deciso”. E ancora:
“Vogliamo eliminare le arretratezze – sottolinea Gualtieri – le misure per il Sud vanno in questo senso. Il Recovery Plan sarà tutto su innovazione e transizione energetica”.
E non è tutto. Il ministro invita, infine, a non abbassare la guardia in vista dell’autunno, spiegando che si è deciso di finanziare altre 18 settimane di cassa Covid e prolungato le misure sulla liquidità “proprio per accompagnare la fase della ripresa senza commettere l’errore di interrompere troppo presto l’azione di sostegno all’economia”.