Il Cagliari passa al San Paolo, dopo una partita sofferta e abbastanza complicata. Il Napoli d’altronde è una grande squadra, veloce e in grado di creare tante palle gol. Primo tempo combattuto tra le due compagini, con tanti ribaltamenti di fronte. l rossoblu si presentano spesso nella metà campo napoletana, nonostante il fattore campo avverso. Gli azzurri creano alcune palle gol, ma non riescono ad incidere in maniera decisiva. I rossoblu invece tengono botta e cercano di palleggiare, per mantenere sempre la palla nei piedi e cercare di tenere lontano gli avversari.
Il Cagliari vince a Napoli: Secondo tempo difficile
Nella seconda parte della partita gli azzurri scendono in campo con un piglio diverso. Si riversano all’attacco ed iniziano a schiacciare il Cagliari nella propria metà campo. I rossoblu faticano ad uscire palla al piede, troppo forte la pressione degli uomini di Ancelotti. Tante occasioni da gol per i partenopei, che prendono anche due pali con un ottimo Dries Mertens. Fioccano le occasioni per il Napoli, Llorente, Koulibaly ed altri. Ci provano in tanti, ma Olsen è un muro e non sbagli un intervento, anzi in alcuni casi fa anche qualche miracolo. Il Cagliari resiste ed il fortino regge.
Quello che non ti aspetti
Al minuto 87 succede quello che nessuno si aspetta. Contropiede del Cagliari, Nandez si invola sulla destra e mette in mezzo l’ennesimo ottimo cross. Sulla palla si avventa Lucas Castro che di testa batte inesorabilmente Meret. Rossoblu in vantaggio e San Paolo ammutolito. L’arbitro concede cinque minuti di recupero. I partenopei si riversano nell’area cagliaritana, ma non riescono a sfondare e rimettere il risultato sulla strada sperata. Il Cagliari vince a Napoli dopo dodici anni, e festeggia i nove punti in classifica. I rossoblu in classifica agganciano proprio i napoletani, e domenica ospiteranno il Verona alla Sardegna Arena.
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