Il metodo Pilates promette a chi lo pratica di garantire uno sviluppo armonioso ed equilibrato del corpo, ma consente anche di correggere le posture sbagliate e perfino di stimolare la mente. Sarà vero? Per capirlo, cerchiamo di approfondire la conoscenza di questa tecnica e degli effetti benefici che ne possono derivare. La disciplina è stata fondata a New York ormai un secolo fa da Joseph Pilates. Il suo obiettivo è quello di favorire il rafforzamento dei muscoli profondi, cioè quelli che sono responsabili della postura.
Esercizi pilates, cosa sono i muscoli profondi
Quando si parla di muscoli profondi si fa riferimento ai muscoli centrali del corpo: quelli, cioè, che si trovano intorno alla colonna vertebrale e tra il bacino e le costole. Rientrano nel novero dei muscoli profondi quelli della schiena, il pavimento pelvico e gli addominali. Secondo il metodo Pilates, i muscoli profondi rappresentano il centro di energia del corpo umano, e quindi dalla loro salute derivano la stabilità, la forza e il benessere di tutto l’organismo. Non va dimenticato che questa disciplina promette di aumentare la consapevolezza che una persona ha del proprio corpo e, in particolare, dei propri limiti.
La respirazione nel Pilates
Uno dei principi più importanti del Pilates va individuato nella respirazione, che deve essere toracica laterale: in questo modo, infatti, è possibile utilizzare i polmoni in maniera più efficace. Il segreto sta nell’inspirare dal naso e nell’espirare dalla bocca. Indispensabile, poi, è la concentrazione: quando si fa Pilates, infatti, è opportuno essere ben consapevoli di tutti i movimenti e di come vengono eseguiti. In caso contrario, la qualità degli esercizi sarà modesta, con conseguenze facili da immaginare. Per ciascun movimento è fondamentale avere il controllo totale. Ciò è possibile solo abbinando la mente e la respirazione. Solo una consapevolezza piena del corpo consente di controllare i vari gesti e la postura.
Il baricentro
Chiunque abbia già avuto l’occasione di avvicinarsi al Pilates sa che uno dei concetti da cui non si può prescindere è quello relativo alla powerhouse, che corrisponde al baricentro del corpo: è essenziale, infatti, che ogni movimento inizi dal torace, dall’addome e dalla parte bassa della schiena, che costituiscono il centro energetico del corpo. Affinché si riesca a ottenere l’equilibrio voluto, i movimenti devono essere fluidi e compiuti con grazie. La qualità conta più della quantità, e quindi occorre ricercare la massima precisione di esecuzione.
La scelta del corso da istruttore di Pilates
Come si può ben capire, non ci si dovrebbe dedicare al Pilates da soli, a meno che non si decida di seguire un corso istruttore Pilates. A tal proposito, le soluzioni migliori sono quelle proposte da Fitnessway, accademia che organizza i corsi in ben 10 città in tutta Italia. Da Palermo a Roma, da Milano a Napoli, chi desidera beneficiare di una formazione solida e affidabile può trovare una risposta alle proprie esigenze.
Perché fare Pilates?
Lo sviluppo armonioso della muscolatura è solo uno dei molteplici vantaggi che si possono ricavare dal ricorso al Pilates, che ha anche il merito di agevolare la circolazione del sangue e di favorire lo scioglimento dei muscoli motori. Chi soffre di mal di schiena può vedere alleviarsi o addirittura sparire del tutto il problema, mentre la postura viene migliorata e il ventre diventa più sodo. Insomma, nel momento in cui i muscoli profondi si rafforzano, aumentano la flessibilità e la forza del corpo. Anche i gesti sportivi possono essere controllati con più facilità, visto l’aumento della potenza muscolare e dell’ampiezza articolare.