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Ennesima proroga per la presentazione di un offerta. Il salvataggio di Alitalia è congelato
Ad oggi (il 21 Novembre c’è la scadenza del termine per la presentazione di un’offerta finale per l’acquisto di Alitalia) il salvataggio di Alitalia è congelato ed in attesa dell’ottavo rinvio.
Ieri Ferrovie dello Stato ha preso atto della frenata comunicata il giorno prima dal socio in pectore Atlantia, che giudica «insufficiente», l’offerta di Delta Airlines. Così il cda di Ferrovie ha ammesso che “ad oggi non sono ancora maturate le condizioni necessarie» per dare il via a un consorzio“.
A questo punto, con ogni probabilità, i commissari di Alitalia, consultato il Mise, decideranno una mini-proroga di un paio di settimane.
Lufthansa non si è resa disponibile a partecipare al capitale della nuova Alitalia. Il salvataggio di Alitalia è congelato
Nei giorni scorsi, infatti, si è verificato l’ennesimo colpo di scena: la Lufthansa non si è resa disponibile a partecipare al capitale della nuova Alitalia “nell’immediato”. Lo sarà solo quando il processo di ristrutturazione, discusso insieme agli eventuali partner, Atlantia e Ferrovie, non sarà completato. Atlantia – rende noto Ferrovie – ha dichiarato che “allo stato attuale non ci sono ancora le condizioni necessarie per l’adesione al progetto”. Dal canto suo Fs conferma la “disponibilità a proseguire il confronto per l’individuazione del partner industriale” si legge in una nota del gruppo.
Il cda di Fs attende le valutazioni dei commissari straordinari
“Il cda di Fs – spiega la nota – confermando l’impegno e la disponibilità dell’azienda a proseguire le negoziazioni per il costituendo consorzio, per cui ad oggi non sono ancora maturate le condizioni necessarie, attende le valutazioni dei commissari straordinari in merito alle iniziative da intraprendere“.
C’è l’ipotesi di proroga, e sarebbe l’ottava anche se, per il ministro Stefano Patuanelli, il closing resta marzo 2020.
Il Governo si dichiara ottimista sulla vicenda
Sull’intera vicenda resta il moderato ottimismo del Governo. “Ritengo ci siano le condizioni che mi fanno essere parzialmente ottimista per quello che succederà nelle prossime ore“, afferma Patuanelli.
Tuttavia non mancano le critiche. Salvini non crede in una soluzione e Fassina (Leu) dice no alla proroga suggerendo il passaggio degli asset a una società controllata dallo Stato.
Alitalia chiuderà Novembre con un aumento tra il 5,5% e il 6%
Intanto la compagnia prosegue il trend in crescita dei ricavi. Alitalia chiuderà Novembre con un aumento tra il +5,5% e +6%, mentre a Dicembre la crescita sarà del 7%.
Fonte Immagine: Sfoglia Roma