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Definiti i partners per salvare la compagnia aerea di bandiera, il Governo dice no ad Atlantia per Autostrade? Arriva l’ok di FSI per Alitalia con Delta Air Lines e MEF
Roma, lì 16 luglio 2019 – La task force di salvataggio è definita, dopo il “no” ad Atlantia per Autostrade arriva l’ok di FSI per Alitalia.
Definita e definitiva la lista degli “interessati” a rilevare la compagnia aerea di bandiera italiana; dunque, chiuso il discorso “offerte”, a rilanciare Alitalia saranno Ferrovie dello Stato Italiane insieme a Delta Air Lines ed anche al MEF. Quindi cadono nel vuoto le altre manifestazioni di interesse ed ora i 4 partecipanti dovranno redigere un piano industriale condiviso. Singolare posizione del Governo Conte che si oppone all’operato di Autostrade ma siederà al tavolo coi Benetton nella delicata gestione della compagnia italiana.
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Per la gestione autostradale il Governo Conte, soprattutto sponda M5S con portavoce Luigi Di Maio, boccia l’operato dei Benetton; ma lo stesso Governo, nella ricerca di partners per Alitalia, finisce per premiare Atlantia. La società dei Benetton rischia di uscire da un settore nel quale ha già fatto la parte del leone per entrare nel più tecnologico settore dei trasporti aerei; quindi, ora Atlantia, insieme a FS, Delta Air Lines e MEF, dovrà occuparsi del delicato processo rilancio di Alitalia.
A promuovere Atlantia è il CdA di Ferrovie dello Stato italiane che inoltre chiude a qualsiasi altro ingresso; quindi, cade nel vuoto il pur qualificato interesse mostrato dall’imprenditore Carlo Toto.
La nota da FSI:
“Il Consiglio di Amministrazione di Ferrovie dello Stato Italiane in data odierna, valutate le conferme di interesse pervenute, ha individuato Atlantia quale partner da affiancare a Delta Air Lines e al Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’operazione Alitalia. FS Italiane inizierà a lavorare quanto prima con i partners individuati per condividere un Piano industriale e gli altri elementi dell’eventuale offerta”.
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