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Inter Juve è la partita finora più importante del campionato. Tra le altre questioni legate alle storia, la tesi è avvalorata dalla classifica. I nerazzurri sono primi, i bianconeri seguono a soli due punti di distanza. La banda di Antonio Conte finora ha fatto filotto, sei vittorie su sei partite disputate. La squadra di Sarri invece ha raccolto cinque vittorie, ed un bruttissimo pareggio a Firenze. In Champions League invece un pareggio ed una sconfitta per l’Inter, mentre per la Juventus un pareggio ed una vittoria. Due cammini differenti in Europa, dove i bianconeri hanno un altro obiettivo, e probabilmente dopo otto scudetti consecutivi, puntano parecchio sull’obiettivo europeo.
Inter Juve, le probabili formazioni di domenica sera
Domenica sera nel posticipo serale, a San Siro arrivano i campioni d’Italia. Scontro al vertice, con i nerazzurri al completo (mancherà solo lo squalificato Sanchez). I bianconeri invece dovranno rinunciare ai tanti infortunati: Chiellini, Douglas Costa, De Sciglio, Danilo e Mandzukic. Un problema anche per una rosa corposa come quella a disposizione di Sarri. Le probabili formazioni vedranno i nerazzurri presentarsi con il classico 3-5-2 contiano. Handanovic, Godin, DeVrji, Skriniar, D’Ambrosio, Vecino, Brozovic, Sensi, Biraghi, Lukaku, Lautaro Martinez. La Juve invece scenderà in campo con il modulo 4-3-1-2. Szcesny, Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Alex Sandro, Khedira, Pjanic, Matuidi, Ramsey, Ronaldo, Higuain.
I temi del match
Una partita come questa regala una serie di temi e motivazioni infinite. Si parte dalla rivalità legata al famoso derby d’Italia, per passare alla questione (sempre viva) di calciopoli. A concludere la questione, il passaggio all’Inter di Antonio Conte, ex calciatore, allenatore ed icone dei bianconeri. I tifosi juventioni ormai lo hanno messo da parte, chiedendo addirittura la rimozione della stella con il suo nome dall’Allianz Stadium. Una rottura totale insomma. Maurizio Sarri proverò a vincere la partita per scavalcare l’Inter in classifica; Conte invece con una vittoria potrebbe allungare a cinque lunghezze il distacco in graduatoria. Potrebbe firmare una prima mini fuga. La partita non sarà decisiva, per una serie di motivi, ma sicuramente ha le stimmate della gara importante.
foto: blastingnews.com