La giornata più corta non è il 13 dicembre. Per quest’anno il primato spetta al giorno del solstizio d’inverno cioè domenica 22
Oggi è il giorno di Santa Lucia e tradizione vuole che sia anche la giornata più corta in cui però le ore di luce iniziano lentamente a crescere.
In realtà quest’anno non è così: il solstizio cade infatti esattamente il 22 dicembre alle 4:48 am Greenwich Mean Time.
Questa sarà dunque la giornata più corta: la durata sarà di 9 ore e 17 minuti.
La storia dice che prima della riforma del calendario voluta da Papa Gregorio XIII (1582), la sfasatura fra calendario civile e calendario solare era tanto grande che il solstizio cadeva proprio fra il 12 e il 13 dicembre.
Tutto ciò ha reso il giorno in cui si festeggia Santa Lucia il più corto dell’anno.
Il 2019 risulta però diverso e Paolo Volpini, dell’Unione Astrofili Italiani (Uai), all’Ansa precisa:
La credenza che il 13 dicembre sia il giorno più corto dell’anno è legata al fatto che in questa data il Sole tramonta qualche minuto prima.
Ma per calcolare il giorno più corto bisogna tener conto dell’orario in cui sorge il Sole e così il giorno più corto risulta il solstizio invernale.
Questo perchè, durante il solstizio d’inverno, il Sole raggiunge la posizione più a Sud dall’equatore celeste.
Il giorno più breve dell’anno non sarà oggi, ma tra stanotte e domani ci sarà lo spettacolo delle stelle cadenti d’inverno
Si chiamano Geminidi perché il punto da cui si irradiano coincide con la costellazione dei Gemelli.
Secondo gli astrofili della Uai nel periodo di massima attività sarà possibile osservarne un centinaio l’ora, Luna permettendo; sì perchè è da poco passata la fase del pleniluno e la sua luce sarà ancora ingombrante.
Meravigliose le immagini della Nasa che mostrano la scia di polveri che il “papà” delle Geminidi, l’asteroide Fetonte, si trascina lungo la sua orbita.