La McLaren taglia gli stipendi, è il primo team in F1. La pandemia da Coronavirus è una questione di natura economica anche nello sport
La Formula 1 per esempio, è ferma come tutti gli altri sport anche sotto l’aspetto economico e uno dei team ha preso una decisione importante: la McLaren taglia gli stipendi.
E’ la prima scuderia che dunque ha preso questa strada; il blocco di ogni attività ha portato a una dolorosa scelta: congedo forzato una parte dei circa 900 dipendenti.
Invece per altri si profila un periodo di tre mesi di cassa integrazione, mentre quelli che restano in servizio si vedranno lo stipendio decurtato.
Anche i piloti Carlo Sainz e Lando Norris hanno detto sì alla riduzione dell’ingaggio, nella stessa percentuale di tutti gli altri dipendenti del gruppo.
Una scelta fatta “per garantire che i dipendenti possano tornare al lavoro man mano che l’economia si riprende”
Inoltre, per quel che concerne le gare, si parla di altri rinvii come si evince dalle parole del patron di Liberty Media, Chase Carey:
Riconosciamo che esiste una possibilità significativa di avere ulteriori rinvii per gli eventi attualmente in programma.
Tuttavia noi e i nostri partner ci aspettiamo che la stagione inizi ad un certo punto quest’estate, con un calendario rivisto tra le 15-18 gare.
Al momento nessuno può essere certo di quando esattamente la situazione migliorerà, ma migliorerà e quando lo farà, saremo pronti per tornare a correre.
Siamo tutti impegnati per dare agli appassionati un campionato nel 2020.
Circuiti sono chiusi, ma si pensa al futuro come la riforma del 2022
La Fia infatti ha confermato che i mutamenti previsti per il prossimo anno, slittano al 2022 proprio a causa del Coronavirus che sta bloccando la stagione.
Inoltre tra le altre misure adottate dal World Motor Sport Council, il periodo di chiusura di solito imposto alle squadre in agosto, aumentato quest’anno a marzo-aprile passando da 14 a 21 giorni si imporrà anche ai produttori di motori.
Infine la Fia mantiene il divieto nel 2021 per il Das: il volante “magico” ad assetto variabile, l’innovativo sistema introdotto dalla Mercedes nei test pre-stagionali di Barcellona, non sarà utilizzabile nel 2021.