Naspi 2019: guida utile sui requisiti, durata ed importo

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La Disoccupazione Naspi 2019 è la nuova indennità spettante ai lavoratori assunti a tempo indeterminato e determinato che perdono involontariamente il posto di lavoro.

Quali sono i requisiti, la durata, l’importo dell’Assegno di disoccupazione Naspi 2019? Scopriamolo in questa guida dedicata.

Naspi 2019: chi può richiederla?

Come già anticipato in premessa la Naspi è il nuovo sussidio di disoccupazione, la Nuova Assicurazione Sociale Per l’Impiego, un ammortizzatore sociale nato dal Jobs Act che ha sostituito definitivamente Aspi e Mini-Aspi da maggio 2015.

Per ricevere l’assegno è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere assunto con un contratto di lavoro subordinato, a tempo determinato o indeterminato;
  • essere in disoccupazione involontaria, ovvero senza aver presentato dimissioni spontanee;
  • aver maturato 13 settimane di contribuzione negli ultimi 48 mesi;
  • aver accumulato almeno 30 giorni di lavoro nell’anno precedente.

Anche gli apprendisti, i soci di cooperative, il personale artistico inquadrato con rapporto di lavoro subordinato possono richiedere la Naspi 2019.

Sono ESCLUSI dalla Naspi 2019 i dipendenti della Pubblica amministrazione con contratto a tempo indeterminato e i lavoratori agricoli.

Naspi 2019: come funziona?

Il lavoratore, in possesso dei requisiti sopra riportati, viene convocato dal Centro per l’Impiego, entro 60 giorni dalla data di licenziamento.

Durante il primo colloquio conoscitivo, il personale addetto al CPI può determinare il profilo del candidato sulla base delle sue competenze professionali e valutare la possibilità di ricollocarlo sul mercato del lavoro.

Per ottenere e mantenere l’indennità di disoccupazione, il lavoratore disoccupato deve sottoscrivere il Patto di Servizio Personalizzato: si tratta di un patto da stipulare con il CPI, previsto dal Decreto n. 150 del 2015, uno dei decreti del Jobs Act, che tratta le politiche attive del lavoro e che ha introdotto la nuova Anpal.

Come si calcola l’Assegno di disoccupazione 2019?

Come si calcola la NASPI? Per eseguire il calcolo dell’Assegno di disoccupazione 2019 occorre avere a disposizione il proprio estratto conto contributivo/previdenziale INPS, reperibile online se si è in possesso del PIN dispositivo.

Dall’estratto conto, si devono sommare tutti gli importi relativi alle retribuzioni imponibili ai fini previdenziali che sono state percepite negli ultimi 4 anni.

La somma deve essere per il numero di settimane di contribuzione, e moltiplicare il risultato per il coefficiente 4,33.

Se il risultato di tale calcolo dà un importo pari o inferiore a 1.195 euro: l’importo della NASPI cui si ha diritto è pari al 75%.

Se il risultato dà un importo maggiore a 1.195 euro: alla quota del 75% di deve aggiungere un importo pari al 25% del differenziale tra la retribuzione mensile e l’importo succitato.

La Naspi non può eccedere i 1300 euro mensili.

Quanto dura l’Assegno di disoccupazione 2019?

La Naspi viene erogata al massimo per 24 mesi; per i lavoratori precari, la durata è di 6 mesi.

Naspi 2019: Come richiederla?

Per richiedere la Naspi 2019 è necessario presentare l’istanza all’INPS tramite il sito online entro 68 giorni dalla conclusione del rapporto di lavoro.

In alternativa è possibile, compilare il modello e consegnarlo a intermediari abilitati e Patronati.​

 

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Autore dell'articolo: Redazione Webmagazine24