Navi italiane cedute

Navi italiane cedute ai libici, gratis anche la manutenzione

 

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Navi italiane cedute alla Guardia Costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell’interno libici.

Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri n. 8 del 02 Luglio 2018.

Navi italiane cedute come riportato sul sito del governo:

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte, del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Enzo Moavero Milanesi, del Ministro dell’interno Matteo Salvini, del Ministro dell’economia e delle finanze Giovanni Tria e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per la cessione, a titolo gratuito, di unità navali da parte del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera italiana e della Guardia di Finanza, a supporto della Guardia Costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell’interno libici.

Navi italiane cedute ai libici infatti per soddisfare il bisogno di aumentare la capacità operativa delle autorità costiere libiche.

Quindi lo scopo delle navi italiane cedute ai libici è quello di assicurare un sufficiente controllo sulle attività tipiche del fenomeno migratorio.

In relazione ai flussi dei migranti provenienti dalla Libia (ed anche in transito nel paese libico), il Decreto è stato approvato per dare la priorità al bisogno di:

  • combattere i traffici di esseri umani,
  • proteggere le vite umane in mare,
  • ridurre la portata dei flussi migratori,
  • prevenire infiltrazioni da parte di soggetti affiliati ad organizzazioni terroristiche.

Continuando nella lettura si rileva che:

Il decreto autorizza, inoltre, per l’anno 2018, specifici stanziamenti per garantire la manutenzione delle unità navali cedute dal Governo italiano a quello libico e lo svolgimento, da parte delle forze armate e di polizia italiane, delle attività addestrative e formative del personale della Guardia costiera del Ministero della difesa e degli organi per la sicurezza costiera del Ministero dell’interno libici.

Navi italiane cedute ai libici, considerazioni finali.

Naturalmente ci si interroga su quanto sia opportuno regalare beni di tale valore economico e militare quando si richiede all’Europa di essere maggiormente presente.

Inoltre le navi italiane cedute ai libici contrastano anche con il bisogno di ottimizzare i conti per quanto concerne il discorso immigrazione.

A maggior ragione sono incomprensibili anche gli stanziamenti per le manutenzioni delle navi italiane cedute ai libici.

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Autore dell'articolo: Paolo Di Sante

Ogni giorno genitori danno tutto per la famiglia, lavoratori si sacrificano per lo stipendio, disoccupati cercano lavoro, imprenditori e professionisti cercano di mandare avanti l'attività. E poi c'è l'Italia, un paese intasato di burocrazia e norme che sembrano remare contro chi si alza la mattina per affrontare la giornata. Tutto ciò ha mosso in me la voglia di pubblicare studi, ricerche ed appunti che sono frutto di oltre un ventennio di lavoro: adempimenti fiscali, civilistici ed amministrativi; servizi alle aziende ed alle persone in campo amministrativo e finanziario. Credo che la diffusione delle informazioni porti equità sociale. Il mio motto preferito: "l'unione fà la forza".

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