Per Conte l’Europa pare stregata. Bene in campionato, ma come esce dai confini soffre e spesso ci lascia le penne. Ieri sera l’Inter affrontava il Borussia Dortmund in terra tedesca. Una gara certamente difficile che poteva nascondere diverse insidie. I nerazzurri sono partiti forte e si sono portati in vantaggio dopo appena sette minuti, con un bel gol del sempre più decisivo Lautaro Martinez. I gialloneri hanno reagito, ma Handanovic e la retroguardia nerazzurra si sono rivelati un gran bunker. I nerazzurri invece in maglia celeste per l’occasione, al minuto 40 hanno colpito ancora. Contropiede rapido e ben congenito e gol di Vecino.
Per Conte, una ripresa da dimenticare
Il Borussia rientra in campo, meglio organizzato e convinto dei propri mezzi. Inizia a proporre gioco con continuità, e per gli uomini di Conte iniziano gli affanni. Al minuto 50 i tedeschi accorciano le distanze, assist di Mario Goetze e gol di Hakimi, che di destro infila Handanovic. I nerazzurri provano a reagire, ma non creano azioni pericolose. Al minuto 64 i gialloneri completano il recupero; è Brandt ad andare in gol con un destro ad incrociare, che si spegne alla destra del portiere sloveno. Al minuto 77 il Borussia passa addirittura in vantaggio, sempre con Hackimi che batte Handanovic, dopo un bell’assist di Sancho.
Una rimonta pazzesca
L’Inter torna a casa con le classiche pive nel sacco. Per come si era messa la partita nel secondo tempo, nessuno poteva immaginarsi una disfatta di questo tipo.Un crollo fisico e mentale dell’Inter, che ha fatto andare su tutte le furie il mister leccese. Conte ed i suoi uomini ci restano male, ed ora rischiano davvero di essere eliminati dalla Champions League già al girone eliminatorio. Per passare ci vorrà un mezzo miracolo, altrimenti bisognerà accontentarsi di un’eventuale terzo posto, con automatica retrocessione in Europa League. Non resta che attendere le prossime due partite.
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