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Pogba nella bufera
Pogba è caos a Manchester finito nell’occhio del ciclone. I tifosi dei Red Devils lo hanno ormai scaricato. Hanno assistito ad un’estate di messaggi criptati del centrocampista francese, che hanno sempre fatto intendere una sua partenza dalla Premier League. A pochi giorni dalla chiusura del mercato, tutto può ancora succedere, Non fosse altro che in questi giorni sono accaduti fatti significativi. Paul dopo aver sbagliato un calcio di rigore contro gli inglesi del Wolverhampton, è stato inondato di insulti anche razzisti. Una questione che ha scosso tutto l’ambiente, e che rischia di destabilizzare definitivamente un rapporto ormai ai minimi termini.
Pogba caos a Manchester, l’ultimo affronto dei tifosi
Una nuova dimostrazione offensiva verso il francese è stata messa in atto da alcuni vandali, probabilmente sostenitori dei Red Devils, presso il centro sportivo di Carrington. All’esterno dello stesso, su un cartello è stata trovata una scritta. Scritta inequivocabile che recitava ” Pogba Out”. Letteralmente vuol dire “Pogba Fuori”, ma in realtà significa “Pogba vattene”. Una sorta di sentenza. Andare via però a questo punto, a pochi giorni dalla chiusura del calciomercato è difficile. Il campione del mondo francese inoltre, oltre ad avere un valore di cartellino molto elevato, presenta anche un ingaggio monstre, che pochi club potrebbero permettersi.
Le strade percorribili
Al momento forse l’unico club in grado di affrontare un discorso di questo tipo, potrebbe essere solo il Real Madrid. Le merengues avevano mostrato interesse, ma poi la grande offerta non è mai pervenuta sul tavolo del Manchester. Farlo negli ultimissimi giorni di mercato pare davvero strano. Alcune voci di mercato continuano a lasciare in corsa anche la Juventus. In realtà i bianconeri non avrebbero la forza economica, per poterlo portare a Torino. Hanno speso per De Ligt ed ora stanno cercando di liberarsi di ingaggi pesanti. Ciò significa che Pogba non lo puoi portare a casa. Con tutta probabilità il ragazzo resterà prigioniero del Manchester, ed ancor di più del suo ingaggio.
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