Sostituzione CR7, si apre un caso? Domanda lecita, quando si parla di un fuoriclasse la cui carriera è costellata di vittorie e premi di ogni genere, record polverizzati e nuovi da inseguire. Una storia di calcio sempre al massimo, che in questo momento sta vivendo un periodo di leggero appannaggio. A Mosca Maurizio Sarri lo ha sostituto a circa dieci minuti dal termine, e la Juve ha vinto la partita con il risultato di 2 a 1. Ieri sera durante il secondo tempo del posticipo serale contro il Milan, stessa scena. Stavolta però il minuto è il 55esimo, Sarri decise di richiamare il portoghese in panchina, tra lo stupore generale del pubblico presente sugli spalti.
Sostituzione CR7, parte la polemica
Lui non fa una piega ed esce dal campo. Entra Paulo Dybala, che poi deciderà la gara con un gran bel gol. Prima di dirigersi verso lo spogliatoio, si gira però verso la panchina, è dice qualcosa in portoghese indirizzandola verso Sarri. A Mosca Ronaldo si era seduto in panchina con i compagni, ed aveva esultato allo splendido gol di Douglas Costa. Ieri invece non si è nemmeno fermato ed ha tirato dritto verso gli spogliatoi. Il portoghese era visibilmente stizzito, anche se fino a quel momento non aveva brillato.
Le parole di mister Maurizio Sarri
A fine partita Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni dei vari mass media, per le interviste di rito. Ovviamente gli è stata posta una domanda circa la sostituzione di Cristiano Ronaldo. Il tecnico toscano ha detto “Cristiano non stava bene, è un periodo che non riesce ad allenarsi al massimo, a causa di un problema al ginocchio”. Ha poi proseguito: “Per questo lo ho sostituto. Il fatto che si sia arrabbiato la reputo una cosa positiva. Alla sua età dopo aver vinto tutto, questo é un segnale importante, di chi vuole sempre il massimo”. Il caso verrà gestito dalla società.
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