Toninelli sul decreto sblocca cantieri: il Senato ha approvato. La nuova legge è passata con i voti favorevoli solo della Lega Nord e del Movimento 5 stelle. Si è chiuso quindi lo scontro interno fra le due forze di maggioranza su uno dei temi più caldi della stagione. Il codice degli appalti chiesto dalla Lega è stato però accolto solo parzialmente.
Adesso, il decreto tramutato in legge arriverà a breve alla Camera. Con 142 voti favorevoli, 94 contrari e 17 astenuti il provvedimento è passato alla Camera, che dovrà confermare la votazione il 17 giugno. Se ciò non dovesse accadere si avrebbe la decadenza del decreto stesso. Hanno votato contro Fi, Leu e Pd. Molte le reazioni all’interno dell’aula. In particolare, DaniloToninelli ha esultato per il brillante risultato raggiunto.
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Toninelli sul decreto sblocca cantieri: le parole del ministro
Il ministro Toninelli ha voluto commentare l’approvazione del decreto divenuto quasi legge uscendo da palazzo Madama:” Per il Governo l’approvazione di questo Decreto al Senato era un vero giro di Boa”. ” Il fatto, che lo abbiamo passato con successo dimostra la nostra solida politica su un esame importante” – Ha detto l’uomo politico infine. Il risultato è stato accolto favorevolmente anche da Matteo Salvini , che per l’occasione ha voluto esprimere la sua opinione: “Siamo orgogliosi di offrire agli imprenditori e amministratori regole più semplici, efficaci e comprensibili”. ” Restano non giustificate le critiche di chi vorrebbe burocrazie e procedure più complicate, perché lì più facilmente trovano spazio corruzione e illegalità”-. Ha concluso il leader della Lega.
Le critiche al Decreto sblocca cantieri
Ma non sono mancate le critiche, ad una manovra così” rivoluzionaria”. Il presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone ha commentato così: “Ci sono nel testo numerose e sostanziali modifiche, si fa fatica ad orientarsi fra i vari emendamenti approvati”. Secondo Cantone:” Il settore degli appalti ha assoluto bisogno di stabilità, certezze e regole non cambiamenti”. “Le scelte adoperate aumentano il rischio di arbitrarietà e non fatti costruttivi”- Ha infine detto il presidente dell’ Anac. Non ci sono giunti invece commenti rilevanti da parte di altre forze politiche all’opposizione. Questo decreto permette alle aziende di occuparsi da oggi in poi di tutto. Dalla progettazione alla esecuzione delle opere. Un vero passo vanti per facilitare le imprese, che da questo momento possono portare avanti i loro lavori senza blocchi.
Le opere pubbliche
Il Decreto sblocca cantieri era inizialmente concepito per facilitare i lavori delle maxi- opere. Nei tempi passati infatti, era più difficile per le imprese prendere in incarico certi “restauri”. Numerose regole bloccavano le opere. Questo faceva lievitare i tempi di costruzione. Oggi, questo non dovrebbe più avvenire. Il Governo si è impegnato a cambiare le cose. Con una mossa, che ha fatto la differenza speriamo.