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Max Verstappen ha vinto di forza il Gran Premio dell’Olanda e ha tenuto testa alle due Mercedes che hanno provato con il gioco di squadra a fermarlo. Circuito estremamente divertente da guidare e anche il Gran Premio di oggi, con pochi sorpassi, si è rivelato più divertente del previsto. A podio, dunque, troviamo Hamilton che ha segnato il giro più veloce proprio all’ultimo giro, e Bottas.
In quarta posizione troviamo Gasly su AlphaTauri. A seguire Leclerc, Alonso, Sainz, Perez, Ocon e Norris. Hamilton, dunque, si porta a casa il punto addizionale del giro più veloce, mentre Verstappen torna in cima alla classifica piloti. La Mercedes, invece, allunga nella classifica costruttori.
Verstappen vince in Olanda: l’ordine di arrivo
Proprio nelle fasi finali della gara, Alonso è riuscito a superare Sainz, mentre Perez è riuscito a rimontare fino all’ottava posizione, partendo dal fondo dello schieramento. Estremamente sfortunato Giovinazzi, che partito in settima posizione ha avuto una prima possibilità di superare la Ferrari, ma poi a causa di alcuni problemi si è ritrovato nelle retrovie.
Di seguito è riportato l’ordine di arrivo del Gran Premio d’Olanda vinto da Verstappen. Solo i primi tre piloti sono arrivati a pieni giri.
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1 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing;
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2 Lewis HAMILTON – Mercedes +20.932;
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3 Valtteri BOTTAS – Mercedes +56.460;
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4 Pierre GASLY – AlphaTauri;
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5 Charles LECLERC – Ferrari;
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6 Fernando ALONSO – Alpine;
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7 Carlos SAINZ – Ferrari;
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8 Sergio PEREZ – Red Bull Racing;
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9 Esteban OCON – Alpine;
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10 Lando NORRIS – McLaren;
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11 Daniel RICCIARDO – McLaren;
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12 Lance STROLL – Aston Martin;
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13 Sebastian VETTEL – Aston Martin;
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14 Antonio GIOVINAZZI – Alfa Romeo Racing;
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15 Robert KUBICA – Alfa Romeo Racing;
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16 Nicholas LATIFI – Williams;
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17 George RUSSELL – Williams;
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18 Mick SCHUMACHER – Haas F1 Team;
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19 Yuki TSUNODA – AlphaTauri;
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20 Nikita MAZEPIN – Haas F1 Team.
Appuntamento tra sette giorni sul circuito di Monza per il Gran Premio d’Italia. Chissà che non assisteremo a qualche altra sorpresa il prossimo weekend di gara.
Fonte immagine copertina: Red Bull Content Pool