Villa La Quiete riapre alle visite guidate. Ogni giorno arrivano belle notizie dal mondo della cultura italiana con la ripresa delle attività per musei e luoghi storici
Questa volta infatti tocca al complesso monumentale ai piedi di Monte Morello gestito dal Sistema Museale dell’Università di Firenze: Villa La Quiete riapre le porte ai visitatori.
Dunque a partire dal 4 giugno, per tutto il mese, ogni martedì e giovedì, sono in programma due turni di visite guidate gratuite (ore 16.30 e ore 18), con accesso solo su prenotazione (via di Boldrone, 2).
Una fase 2 quindi che dà spazio alla cultura, l’ambito che forse risentito maggiormente dell’emergenza Coronavirus, ma che finalmente può tirare un sospiro di sollievo.
Le riaperture di Villa La Quiete e del Museo di Antropologia ed Etnologia si vanno ad aggiungere inoltre a quelle, sempre su prenotazione, dell’Orto Botanico e del Museo di Geologia e Paleontologia.
Le visite a tutte le realtà espositive del Sistema Museale di Ateneo sono realizzate nel rispetto delle misure di protezione e distanziamento sociale previste nella Fase 2 dell’emergenza Coronavirus.
Per prenotare è necessario telefonare al numero 055-2756444, attivo da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle 13, oppure scrivere a edumsn@unifi.it.

Il complesso monumentale riapre ai cittadini per raccontare un pezzo di storia della capitale del Rinascimento
La dimora, legata alle vicende dell’ordine religioso delle Montalve e testimone di storia medicea, fu luogo di ritiro dell’ultima granduchessa Medici, Anna Maria Luisa, Elettrice Palatina.
Offre dunque eccezionali testimonianze del Rinascimento, con le pale d’altare cinquecentesche come:
- il Matrimonio mistico di Santa Caterina di Ridolfo del Ghirlandaio, nuovamente esposta dopo uno straordinario restauro;
- l’Incoronazione della Vergine e santi, di Sandro Botticelli e bottega,
- le tre sculture rinascimentali recentemente restaurate, due delle quali, raffiguranti la Madonna con Gesù Bambino, risalgono alla bottega di Lorenzo Ghiberti e ad un seguace di Donatello.
All’esposizione inoltre, si aggiungono ora tre dipinti commissionati direttamente dall’Elettrice Palatina per Villa La Quiete: il Transito di San Giuseppe di Niccolò Agostino Veracini; le due allegorie della Prudenza e della Fortezza di Francesco Soderini e Gasparo Lopez, destinate all’appartamento privato della granduchessa.
E non finisce qui: dal 6 giugno porte aperte anche al Museo di Antropologia ed Etnologia (via del Proconsolo, 12), accessibile su prenotazione il sabato e la domenica, dalle ore 9 alle 17.
Una realtà culturale unica, la più antica in Italia nel suo genere, un giro del mondo e dei suoi popoli in 20 sale.
Il nucleo originale dell’esposizione risale alle raccolte medicee e a quelle del Granduca Pietro Leopoldo di Toscana, ma le collezioni col tempo si sono arricchite grazie ai viaggi di esplorazione e alle spedizioni intraprese dal XVI secolo in poi.
Infine, ecco alcune informazioni sulle diverse strutture e modalità di accesso
Villa La Quiete
Via di Boldrone, 2 Firenze
Dal 4 giugno, aperto per visite guidate gratuite solo su prenotazione il martedì e il giovedì (due turni di visita ore 16.30 e ore 18).
Prenotazioni: tel. 055 2756444 o edumsn@unifi.it
Museo di Antropologia ed Etnologia
Via del Proconsolo, 12 Firenze
Dal 6 giugno, aperto sabato e domenica dalle ore 9 alle 17.
Ingresso solo su prenotazione – tel. 055 2756444 o edumsn@unifi.it
Biglietto intero 3 euro, ridotto 1,5 euro, sostenitore 6 euro.
Orto botanico “Giardino dei Semplici”
Via Pier Antonio Micheli, 3 Firenze
Dal 23 maggio aperto sabato e domenica dalle ore 10 alle 18.30
Ingresso solo su prenotazione – tel. 055 2756444 o edumsn@unifi.it
Biglietto intero 3 euro, ridotto 1,5 euro, sostenitore 6 euro.
Museo di Geologia e Paleontologia
Via Giorgio La Pira, 4 Firenze
dal 30 maggio, aperto il sabato e domenica dalle ore 9 alle 17
Ingresso solo su prenotazione – tel. 055 2756444 o edumsn@unifi.it
Biglietto intero 3 euro, ridotto 1,5 euro, sostenitore 6 euro.
Foto: Villa La Quiete – Transito di San Giuseppe di Niccolo Agostino Veracini